L’intervento sostiene l’erogazione di servizi di consulenza per le aziende agricole, forestali e operanti nelle zone rurali al fine di soddisfare e rispondere alle loro esigenze di supporto su aspetti tecnici, economici, gestionali e ambientali. L’agevolazione, inoltre, si appresta alla diffusione di innovazioni tramite progetti di ricerca e sviluppo, prestando sempre attenzione alle pratiche zootecniche, agronomiche e forestali già esistenti. Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale con un’ intensità pari al 100% delle spese riconosciute.
Possono beneficiare dell’agevolazione gli enti e i professionisti del settore della consulenza, sia di natura pubblica che privata, che siano riconosciuti e soddisfino i requisiti di idoneità stabiliti nell'Articolo 9.1, pagina 9 del documento dell'avviso. In particolare, tra i fornitori privati di servizi di consulenza aziendale, sono incluse le imprese, anche costituite sotto forma societaria, le società e gli enti costituiti mediante atto pubblico, e altre forme associative autorizzate per lo svolgimento dell'attività professionale.
Le spese considerate ammissibili sono:
a) consulenze su aspetti tecnici, gestionali, economici, ambientali e sociali; b) diffusione delle innovazioni sviluppate tramite progetti di ricerca; c) consulenza specialistica in materia di digitalizzazione aziendale.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
L’intervento sostiene l’erogazione di servizi di consulenza per le aziende agricole, forestali e operanti nelle zone rurali al fine di soddisfare e rispondere alle loro esigenze di supporto su aspetti tecnici, economici, gestionali e ambientali. L’agevolazione, inoltre, si appresta alla diffusione di innovazioni tramite progetti di ricerca e sviluppo, prestando sempre attenzione alle pratiche zootecniche, agronomiche e forestali già esistenti. Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale con un’ intensità pari al 100% delle spese riconosciute.
Possono beneficiare dell’agevolazione gli enti e i professionisti del settore della consulenza, sia di natura pubblica che privata, che siano riconosciuti e soddisfino i requisiti di idoneità stabiliti nell'Articolo 9.1, pagina 9 del documento dell'avviso. In particolare, tra i fornitori privati di servizi di consulenza aziendale, sono incluse le imprese, anche costituite sotto forma societaria, le società e gli enti costituiti mediante atto pubblico, e altre forme associative autorizzate per lo svolgimento dell'attività professionale.
Le spese considerate ammissibili sono:
a) consulenze su aspetti tecnici, gestionali, economici, ambientali e sociali; b) diffusione delle innovazioni sviluppate tramite progetti di ricerca; c) consulenza specialistica in materia di digitalizzazione aziendale.
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Promuovere l’ammodernamento del settore agricolo e forestale e delle aree rurali, promuovendo e condividendo conoscenze, innovazioni e processi di digitalizzazione, incoraggiandone l’utilizzo.
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