Con il presente Avviso si vuole sostenere i Progetti di internazionalizzazione presentati da MPMI umbre mediante la partecipazione a 1 o più fiere internazionali in modalità tradizionale (in presenza) e/o digitale, individuate liberamente dal proponente tra quelle svolte in Italia e all’estero nel periodo intercorrente tra il 01 maggio 2024 e il 31 marzo 2025.
Il numero massimo delle fiere internazionali che si possono richiedere con il presente Avviso è pari a 5, per sostenere lo sviluppo verso mercati esteri.
L’impresa (di seguito beneficiario) può presentare solo una domanda, corrispondente al proprio progetto di internazionalizzazione che deve prevedere la partecipazione a 1 o più fiere, nel limite sopra previsto, con svolgimento in data successiva alla presentazione della domanda, tenuto conto che:
Possono presentare domanda di sostegno le micro, piccole e medie imprese, di seguito “MPMI”, così come definite dall’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014, compresi i consorzi, le società consortili, le società cooperative, e i contratti di rete dotati di soggettività giuridica, di seguito contratti di “rete soggetto”, costituiti ai sensi dell’articolo 3, commi 4-ter e 4-quater, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5 e s.m.i. (convertito nella legge 9 aprile 2009, n. 33 e s.m.i.), esportatrici e non esportatrici.
Le spese Ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere tradizionali sono:
a) Affitto area espositiva;
b) Quote di iscrizione, quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
c) Allestimento stand;
d) Allacciamenti (energia elettrica, acqua, internet, ecc.) e pulizia stand;
e) Iscrizione al catalogo della manifestazione;
f) Hostess e interpreti impiegati allo stand;
g) Brochure e materiali promozionali, anche in forma digitale (massimo il 20% della spesa totale ammissibile);
h) costi di traporto dei prodotti da esporre in fiera.
i) COSTI GENERALI per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta ai sensi dell’art. 54, comma1) lettera a) del Regolamento (UE) 1060/2021, tasso forfettario al 7% della somma delle voci di spesa(a+b+c+d+e+f+g+h) indicate nell’Avviso. Pertanto in fase di redicontazione delle spese, il beneficiario del contributo è esonerato, per questa voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile.
Le spese Ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere digitali sono:
a) Personale dipendente e/o parasubordinato in carico al beneficiario alla presentazione della domanda
b) Servizi di noleggio e prestazioni di terzi:
c) Produzione digitale delle attività (ad es. utilizzo di servizi di video streaming hosting, di piattaforme di comunicazione e condivisione, etc.)
d) Pubblicità e comunicazione.
e) SIAE
f) Spese generali (anche per affitto spazi).
g) COSTI GENERALI per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta ai sensi dell’art. 54, comma1) lettera a) del regolamento (UE) 1060/2021, tasso forfettario al 7% della somma delle voci di spesa (a+b+c+c+d+e+f). indicate nell’Avviso Pertanto in fase di redicontazione delle spese, il beneficiario del contributo è esonerato, per questa voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
Con il presente Avviso si vuole sostenere i Progetti di internazionalizzazione presentati da MPMI umbre mediante la partecipazione a 1 o più fiere internazionali in modalità tradizionale (in presenza) e/o digitale, individuate liberamente dal proponente tra quelle svolte in Italia e all’estero nel periodo intercorrente tra il 01 maggio 2024 e il 31 marzo 2025.
Il numero massimo delle fiere internazionali che si possono richiedere con il presente Avviso è pari a 5, per sostenere lo sviluppo verso mercati esteri.
L’impresa (di seguito beneficiario) può presentare solo una domanda, corrispondente al proprio progetto di internazionalizzazione che deve prevedere la partecipazione a 1 o più fiere, nel limite sopra previsto, con svolgimento in data successiva alla presentazione della domanda, tenuto conto che:
Possono presentare domanda di sostegno le micro, piccole e medie imprese, di seguito “MPMI”, così come definite dall’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014, compresi i consorzi, le società consortili, le società cooperative, e i contratti di rete dotati di soggettività giuridica, di seguito contratti di “rete soggetto”, costituiti ai sensi dell’articolo 3, commi 4-ter e 4-quater, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5 e s.m.i. (convertito nella legge 9 aprile 2009, n. 33 e s.m.i.), esportatrici e non esportatrici.
Le spese Ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere tradizionali sono:
a) Affitto area espositiva;
b) Quote di iscrizione, quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
c) Allestimento stand;
d) Allacciamenti (energia elettrica, acqua, internet, ecc.) e pulizia stand;
e) Iscrizione al catalogo della manifestazione;
f) Hostess e interpreti impiegati allo stand;
g) Brochure e materiali promozionali, anche in forma digitale (massimo il 20% della spesa totale ammissibile);
h) costi di traporto dei prodotti da esporre in fiera.
i) COSTI GENERALI per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta ai sensi dell’art. 54, comma1) lettera a) del Regolamento (UE) 1060/2021, tasso forfettario al 7% della somma delle voci di spesa(a+b+c+d+e+f+g+h) indicate nell’Avviso. Pertanto in fase di redicontazione delle spese, il beneficiario del contributo è esonerato, per questa voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile.
Le spese Ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere digitali sono:
a) Personale dipendente e/o parasubordinato in carico al beneficiario alla presentazione della domanda
b) Servizi di noleggio e prestazioni di terzi:
c) Produzione digitale delle attività (ad es. utilizzo di servizi di video streaming hosting, di piattaforme di comunicazione e condivisione, etc.)
d) Pubblicità e comunicazione.
e) SIAE
f) Spese generali (anche per affitto spazi).
g) COSTI GENERALI per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta ai sensi dell’art. 54, comma1) lettera a) del regolamento (UE) 1060/2021, tasso forfettario al 7% della somma delle voci di spesa (a+b+c+c+d+e+f). indicate nell’Avviso Pertanto in fase di redicontazione delle spese, il beneficiario del contributo è esonerato, per questa voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
Finanziamento per internazionalizzazione di PMI.
Se hai utilizzato i filtri sai che questo bando fa per te. La descrizione dettagliata è disponibile per tutti i piani pro. Scopri di più qui