Bando Consulenza Sviluppo Impresa: servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle PMI sul territorio piemontese

Quanto finanzia

Richiesta minima
€100.000
Richiesta massima
€250.000

Descrizione del Bando

Il bando si propone di agevolare lo sviluppo e il rilancio delle piccole e medie imprese in situazione di pre-crisi, crisi reversibile o a rischio di difficoltà, mediante azioni di supporto e sostegno volte alla prevenzione, alla tempestiva rilevazione e al superamento di criticità di natura economica, finanziaria, patrimoniale, operativa, organizzativa, societaria, tramite l'accesso a servizi specialistici erogati dai soggetti attuatori, individuati e autorizzati con apposito Bando.

A chi si rivolge

I destinatari della misura sono piccole e medie imprese (PMI) in situazione di pre-crisi, crisi non strutturale reversibile o a rischio di difficoltà. Non sono pertanto ammissibili come destinatari dei servizi le micro imprese e le grandi imprese.
Al fine di usufruire dei predetti servizi, i soggetti target, in qualità di beneficiari delle agevolazioni relative a tali servizi, devono presentare domanda in risposta al presente Bando, secondo le modalità previste.
Sono ritenute ammissibili le imprese PMI target che, alla data di accoglimento del servizio da parte del soggetto attuatore e alla data di presentazione della propria domanda di agevolazione, sono in possesso dei seguenti requisiti:

  1. sono regolarmente iscritte al Registro Imprese della CCIAA territorialmente competente;
  2. hanno almeno una unità locale attiva e localizzata in Piemonte;
  3. hanno prevalente attività e occupazione in Piemonte (requisito soddisfatto quando nel territorio regionale siano localizzati per intero o in parte predominante gli investimenti fissi e l’occupazione);
  4. esercitano attività principale, quale risultante dal codice ATECO 2007 prevalente indicato in visura camerale, in un settore che non sia escluso dal campo di applicazione del Regolamento (UE) 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis», modificato dal Regolamento (UE) n. 972/2020 della Commissione del 2 luglio 2020, ai sensi del quale viene concessa l’agevolazione. Le attività economiche incluse ed escluse sono indicate nell’Allegato 5 del Bando;
  5. si trovano in una delle seguenti situazioni:
  • si stanno manifestando sintomi più o meno rilevanti di “pre-crisi”, difficoltà operativa e/o finanziaria, ma l’impresa non è ancora in un conclamato stato di crisi;
  • l’impresa non versa in una situazione di crisi strutturale, bensì di crisi “reversibile”: sono presenti presupposti oggettivi di risoluzione delle criticità verificatesi e di continuità aziendale, eventualmente garantita anche attraverso il passaggio generazionale o il trasferimento d’impresa (es. famiglia o extra-famiglia) o ancora tramite processi di “workers buyout”.

Ai fini dell’accesso al presente Bando, è considerata in situazione di “pre-crisi” o “crisi reversibile” l’impresa target:
a) alla quale è attribuito un rating compreso necessariamente tra BB e CCC;
b) che manifesta una o più criticità di natura economica, finanziaria, patrimoniale, operativa, organizzativa, societaria, le quali presentano in ogni caso presupposti oggettivi di risoluzione, non determinando né una situazione di crisi conclamata e strutturale né una situazione di difficoltà).
Entrambe le condizioni a) e b) devono essere soddisfatte;

  1. non sono in situazione di difficoltà, secondo la definizione di “impresa in difficoltà” indicata nell’Allegato 1 – DEFINIZIONI del Bando;
  2. non hanno provvedimenti sanzionatori a causa di gravi inadempienze o irregolarità nei confronti dell’Amministrazione regionale.

Spese Ammissibili

Sono finanziate le seguenti tipologie di servizi:

  1. Servizi consulenziali (valutazione della effettiva situazione aziendale, anche con attività in loco per identificare congiuntamente alla proprietà e/o al management le aree di intervento, alla verifica delle concrete possibilità di sviluppo, rilancio e trasformazione del business aziendale)
    Le attività ammissibili sono indicativamente elencate di seguito:
  • analisi tecnica sulla situazione economica (analisi di ricavi e costi e relative marginalità), patrimoniale, tributaria, fiscale, finanziaria;
  • ipotesi di soluzione di finanziamento e ricerca delle fonti opportune (sia nell’ambito delle fonti di finanziamento pubblico – a livello europeo, nazionale e regionale – sia nell’ambito dei capitali privati/bancari);
  • analisi del mercato e della concorrenza;
  • supporto di tipo legale;
  • supporto all’internazionalizzazione, ove vi si ravvisi l’opportunità di una soluzione della situazione di pre-crisi o crisi reversibile;
  • consulenze per la diversificazione della produzione anche in ottica dell’industria 4.0 (innovazione di processo e/o di prodotto);
  • altri servizi di supporto, tra cui consulenze per supportare l’innovazione organizzativa, di servizio e dei modelli di business, eventualmente anche integrata con soluzioni tecnologiche - Impresa 4.0 (diverse da quelle di cui al punto precedente);
  • analisi del contesto generale in cui opera l’attività imprenditoriale ed eventuale ri definizione della filiera produttiva con l’individuazione di altri soggetti di interesse all’interno della stessa;
  • elaborazione di un nuovo piano di marketing;
  • eventuale ri-definizione della struttura operativa dell’impresa e dell’assetto organizzativo;
  • analisi dei rischi a cui sono soggette le iniziative di sviluppo;
  • aggiornamento complessivo della pianificazione economico-finanziaria;
  • supporto nella redazione di business plan e analoghi documenti di programmazione, anche ai fini dell’utilizzo degli stessi per l’accesso alle fonti di finanziamento pubbliche e/o private;
  • altre attività purché strettamente funzionali agli obiettivi della misura.
  1. Servizi di tutoraggio (attività di accompagnamento nella implementazione del progetto di sviluppo e rilancio dell’impresa)
    La attività ammissibili sono indicativamente elencate di seguito:
  • presentazione del progetto di sviluppo e rilancio a potenziali investitori;
  • supporto nella trattativa per l’ingresso di nuovi soci finanziatori;
  • impostazione nuovo piano commerciale;
  • ricerca di partner commerciali;
  • ricerca di partner tecnologici e produttivi;
  • definizione degli strumenti necessari a misurare i risultati prodotti dal cambiamento;
  • verifica dell’efficacia dell’attività conseguente al nuovo piano di marketing;
  • supporto al controllo di gestione;
  • valutazione struttura aziendale a seguito della ridefinizione della stessa;
  • altri eventuali supporti purché strettamente funzionali agli obiettivi della misura.

Le domande di accesso ai servizi presentate dovranno obbligatoriamente prevedere entrambe le tipologie di servizi relativi a consulenza e tutoraggio.

Piemonte

Specifiche

Dotazione:
1.000.000,00 €
Scadenza: 
30 giugno 2026
Minimo: 
€100.000
Massimo:
€250.000

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Bando Consulenza Sviluppo Impresa: servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle PMI sul territorio piemontese

Specifiche

Codice:
ReBa495
Dotazione:
1.000.000,00 €
Scadenza: 
30 giugno 2026
Apertura: 
May 21, 2023

Quanto finanzia

Richiesta minima

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Richiesta massima

€250.000

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Descrizione del Bando

Il bando si propone di agevolare lo sviluppo e il rilancio delle piccole e medie imprese in situazione di pre-crisi, crisi reversibile o a rischio di difficoltà, mediante azioni di supporto e sostegno volte alla prevenzione, alla tempestiva rilevazione e al superamento di criticità di natura economica, finanziaria, patrimoniale, operativa, organizzativa, societaria, tramite l'accesso a servizi specialistici erogati dai soggetti attuatori, individuati e autorizzati con apposito Bando.

A chi si rivolge

I destinatari della misura sono piccole e medie imprese (PMI) in situazione di pre-crisi, crisi non strutturale reversibile o a rischio di difficoltà. Non sono pertanto ammissibili come destinatari dei servizi le micro imprese e le grandi imprese.
Al fine di usufruire dei predetti servizi, i soggetti target, in qualità di beneficiari delle agevolazioni relative a tali servizi, devono presentare domanda in risposta al presente Bando, secondo le modalità previste.
Sono ritenute ammissibili le imprese PMI target che, alla data di accoglimento del servizio da parte del soggetto attuatore e alla data di presentazione della propria domanda di agevolazione, sono in possesso dei seguenti requisiti:

  1. sono regolarmente iscritte al Registro Imprese della CCIAA territorialmente competente;
  2. hanno almeno una unità locale attiva e localizzata in Piemonte;
  3. hanno prevalente attività e occupazione in Piemonte (requisito soddisfatto quando nel territorio regionale siano localizzati per intero o in parte predominante gli investimenti fissi e l’occupazione);
  4. esercitano attività principale, quale risultante dal codice ATECO 2007 prevalente indicato in visura camerale, in un settore che non sia escluso dal campo di applicazione del Regolamento (UE) 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis», modificato dal Regolamento (UE) n. 972/2020 della Commissione del 2 luglio 2020, ai sensi del quale viene concessa l’agevolazione. Le attività economiche incluse ed escluse sono indicate nell’Allegato 5 del Bando;
  5. si trovano in una delle seguenti situazioni:
  • si stanno manifestando sintomi più o meno rilevanti di “pre-crisi”, difficoltà operativa e/o finanziaria, ma l’impresa non è ancora in un conclamato stato di crisi;
  • l’impresa non versa in una situazione di crisi strutturale, bensì di crisi “reversibile”: sono presenti presupposti oggettivi di risoluzione delle criticità verificatesi e di continuità aziendale, eventualmente garantita anche attraverso il passaggio generazionale o il trasferimento d’impresa (es. famiglia o extra-famiglia) o ancora tramite processi di “workers buyout”.

Ai fini dell’accesso al presente Bando, è considerata in situazione di “pre-crisi” o “crisi reversibile” l’impresa target:
a) alla quale è attribuito un rating compreso necessariamente tra BB e CCC;
b) che manifesta una o più criticità di natura economica, finanziaria, patrimoniale, operativa, organizzativa, societaria, le quali presentano in ogni caso presupposti oggettivi di risoluzione, non determinando né una situazione di crisi conclamata e strutturale né una situazione di difficoltà).
Entrambe le condizioni a) e b) devono essere soddisfatte;

  1. non sono in situazione di difficoltà, secondo la definizione di “impresa in difficoltà” indicata nell’Allegato 1 – DEFINIZIONI del Bando;
  2. non hanno provvedimenti sanzionatori a causa di gravi inadempienze o irregolarità nei confronti dell’Amministrazione regionale.

Spese Ammissibili

Sono finanziate le seguenti tipologie di servizi:

  1. Servizi consulenziali (valutazione della effettiva situazione aziendale, anche con attività in loco per identificare congiuntamente alla proprietà e/o al management le aree di intervento, alla verifica delle concrete possibilità di sviluppo, rilancio e trasformazione del business aziendale)
    Le attività ammissibili sono indicativamente elencate di seguito:
  • analisi tecnica sulla situazione economica (analisi di ricavi e costi e relative marginalità), patrimoniale, tributaria, fiscale, finanziaria;
  • ipotesi di soluzione di finanziamento e ricerca delle fonti opportune (sia nell’ambito delle fonti di finanziamento pubblico – a livello europeo, nazionale e regionale – sia nell’ambito dei capitali privati/bancari);
  • analisi del mercato e della concorrenza;
  • supporto di tipo legale;
  • supporto all’internazionalizzazione, ove vi si ravvisi l’opportunità di una soluzione della situazione di pre-crisi o crisi reversibile;
  • consulenze per la diversificazione della produzione anche in ottica dell’industria 4.0 (innovazione di processo e/o di prodotto);
  • altri servizi di supporto, tra cui consulenze per supportare l’innovazione organizzativa, di servizio e dei modelli di business, eventualmente anche integrata con soluzioni tecnologiche - Impresa 4.0 (diverse da quelle di cui al punto precedente);
  • analisi del contesto generale in cui opera l’attività imprenditoriale ed eventuale ri definizione della filiera produttiva con l’individuazione di altri soggetti di interesse all’interno della stessa;
  • elaborazione di un nuovo piano di marketing;
  • eventuale ri-definizione della struttura operativa dell’impresa e dell’assetto organizzativo;
  • analisi dei rischi a cui sono soggette le iniziative di sviluppo;
  • aggiornamento complessivo della pianificazione economico-finanziaria;
  • supporto nella redazione di business plan e analoghi documenti di programmazione, anche ai fini dell’utilizzo degli stessi per l’accesso alle fonti di finanziamento pubbliche e/o private;
  • altre attività purché strettamente funzionali agli obiettivi della misura.
  1. Servizi di tutoraggio (attività di accompagnamento nella implementazione del progetto di sviluppo e rilancio dell’impresa)
    La attività ammissibili sono indicativamente elencate di seguito:
  • presentazione del progetto di sviluppo e rilancio a potenziali investitori;
  • supporto nella trattativa per l’ingresso di nuovi soci finanziatori;
  • impostazione nuovo piano commerciale;
  • ricerca di partner commerciali;
  • ricerca di partner tecnologici e produttivi;
  • definizione degli strumenti necessari a misurare i risultati prodotti dal cambiamento;
  • verifica dell’efficacia dell’attività conseguente al nuovo piano di marketing;
  • supporto al controllo di gestione;
  • valutazione struttura aziendale a seguito della ridefinizione della stessa;
  • altri eventuali supporti purché strettamente funzionali agli obiettivi della misura.

Le domande di accesso ai servizi presentate dovranno obbligatoriamente prevedere entrambe le tipologie di servizi relativi a consulenza e tutoraggio.

Dettagli fondo perduto

Piemonte
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ReBa495

Specifiche

Dotazione:
Disponibile per tutti i piani pro
Scadenza: 
30 giugno 2026

Quanto finanzia

Richiesta minima:
Disponibile per tutti i piani pro
Richiesta massima:
Disponibile per tutti i piani pro

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Descrizione del Bando

Definizione di piani industriali di sviluppo, rilancio e servizi di tutoraggio.

A chi si rivolge

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Spese Ammissibili

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Piemonte
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