I progetti devono perseguire i seguenti obiettivi:

• Sviluppare competenze trasversali e soft skills nei bambini e nei ragazzi, utili nella vita quotidiana e in vista del loro futuro inserimento nel mondo del lavoro.
• Favorire la trasmissione di valori come la socialità, la solidarietà, il sostegno alle diversità, la collaborazione e la sostenibilità ambientale.
• Promuovere strategie educative per valorizzare le inclinazioni e le potenzialità individuali, accompagnando i giovani verso una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie attitudini, a supporto delle scelte educative, formative e lavorative.
• Agevolare l'accesso a offerte formative ed educative per minori in situazioni di fragilità o appartenenti a famiglie svantaggiate dal punto di vista sociale, economico o culturale, soprattutto riducendo i costi di partecipazione per tali soggetti.
• Proporre percorsi formativi per consolidare, recuperare o potenziare le competenze didattiche già acquisite dagli studenti, anche attraverso attività come l'aiuto compiti o il doposcuola.
• Offrire esperienze didattico-formative in varie aree tematiche, con particolare attenzione agli obiettivi dello sviluppo sostenibile, inclusa l'educazione scientifica, economica, tecnologica, ambientale (con un focus storico-territoriale e turistico-culturale), artistica e stradale.
  Saranno valutati positivamente i progetti volti allo sviluppo e al potenziamento delle competenze digitali dei bambini e dei ragazzi.
  Si specifica che non rientrano nel presente bando le attività sportive giovanili e le attività estive di natura aggregativa e ricreativa, come i centri estivi e i campi estivi.

La partecipazione al presente bando è limitata esclusivamente a enti che soddisfano i seguenti requisiti:

• Devono essere formalmente costituiti, mediante atto pubblico, registrazione o scrittura privata autenticata.
• Devono operare stabilmente nel settore dell' "Educazione, istruzione e formazione" da almeno due anni.
• Devono dimostrare esperienza, competenze e conoscenze nel settore del progetto proposto, al fine di garantirne la realizzazione e la sostenibilità.
• Le loro attività devono essere direttamente connesse agli obiettivi istituzionali della Fondazione.

Sotto il profilo soggettivo, possono proporre iniziative alla Fondazione:
a) Soggetti pubblici e enti del terzo settore iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore (RUNTS) ai sensi dell'art. 4, comma 1, del d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117;
b) Cooperative sociali in conformità alla legge 8 novembre 1991 n. 381;
c) Imprese sociali in conformità al d.lgs. 3 luglio 2017, n.112;
d) Cooperative che operano nei settori dello spettacolo, dell'informazione e del tempo libero;
e) Altri soggetti privati senza scopo di lucro, con o senza personalità giuridica, che promuovono lo sviluppo economico o perseguono scopi di utilità sociale nel territorio di competenza della Fondazione, per iniziative o progetti riconducibili a uno dei settori di intervento statutari.
L'attività motoria e sportiva deve essere svolta esclusivamente da Associazioni Sportive Dilettantistiche, che devono soddisfare uno dei seguenti criteri:

• Iscrizione al Registro Nazionale del CONI;
• Iscrizione al Comitato Italiano Paralimpico (CIP);
• Partecipazione alle Discipline Sportive Associate (DSA);
• Adesione a un Ente di Promozione Sportiva (EPS) riconosciuto dal CONI.