Il presente bando mira a fornire contributi agli enti organizzatori di centri estivi e campi estivi nell'area dell'ex provincia di Gorizia, che soddisfino i requisiti di ammissibilità stabiliti nel paragrafo "Soggetti ammessi ed esclusi". Tali contributi sono finalizzati a ridurre le quote di iscrizione e partecipazione per i bambini e i ragazzi dai 3 ai 14 anni, facenti parte di famiglie con un ISEE in corso di validità inferiore o pari a Euro 15.000 e residenti nell'ex provincia di Gorizia.
Le attività dei centri estivi e campi estivi proposte nell'ambito di questo bando devono avere le seguenti caratteristiche:

• Essere progetti strutturati che includono attività ludiche, sportive, sociali, educative, didattiche e/o culturali.
• Avere una durata minima di due settimane.
• Prevedere attività giornaliere della durata di almeno mezza giornata.
• Coinvolgere complessivamente almeno 20 ragazzi a settimana, sia con agevolazione che senza.
  È obbligatoria la presenza di almeno un educatore professionista, anche retribuito, con il compito di coordinare le attività ricreative e didattiche, definire e supervisionare il progetto educativo e/o gli obiettivi educativi. Le competenze dell'educatore professionista devono essere documentate dall'attestazione delle esperienze educative e formative pregresse.
  Il contributo della Fondazione per ciascun ragazzo può coprire l'agevolazione per la partecipazione alle attività dei centri estivi e campi estivi per un massimo di due settimane.

La partecipazione al presente bando è aperta esclusivamente a enti che soddisfano i seguenti requisiti:

• Devono essere organizzati e formalmente costituiti mediante atto pubblico, registrazione o scrittura privata autenticata.
• Devono operare stabilmente nel settore dell'"Educazione, istruzione e formazione" da almeno due anni.
• Devono dimostrare esperienza, competenze e conoscenze nel settore del progetto proposto, al fine di garantirne la realizzazione e la sostenibilità.
• Le loro attività devono essere direttamente correlate agli scopi istituzionali della Fondazione.
  Sotto il profilo soggettivo, possono proporre iniziative alla Fondazione:
  a) Soggetti pubblici e enti del terzo settore iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore (RUNTS) ai sensi dell'art. 4, comma 1, del d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117;
  b) Cooperative sociali ai sensi della legge 8 novembre 1991 n. 381;
  c) Imprese sociali secondo il d.lgs. 3 luglio 2017, n. 112;
  d) Cooperative che operano nei settori dello spettacolo, dell'informazione e del tempo libero;
  e) Altri soggetti privati senza scopo di lucro, con o senza personalità giuridica, che promuovono lo sviluppo economico o perseguono scopi di utilità sociale nel territorio di competenza della Fondazione, per iniziative o progetti correlati a uno dei settori di intervento statutari.
  Nel caso in cui il richiedente sia un'Associazione Sportiva Dilettantistica senza scopo di lucro, deve soddisfare uno dei seguenti criteri:
• Iscrizione al Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi del d.lgs. 39/2021;
• Iscrizione al Comitato Italiano Paralimpico (CIP);
• Appartenenza alle Discipline Sportive Associate (DSA);
• Adesione a un Ente di Promozione Sportiva (EPS) riconosciuto dal CONI.