L'ente camerale interviene a sostegno di iniziative di soggetti terzi, tenendo conto dei seguenti criteri:
a. privilegiare le azioni che abbiano incidenza diretta e duratura sul sistema economico provinciale, rispetto a quelle che abbiano riflessi indiretti o soltanto temporanei;
b. evitare la polverizzazione delle risorse concentrandole verso le iniziative di maggior rilievo;
c. evitare la concessione di contributi a pluralità di soggetti per iniziative di carattere analogo o riguardanti i medesimi temi di interesse generale;
d. favorire la rotazione degli operatori fruenti delle agevolazioni, in modo da promuovere, su base pluriennale, un'allocazione equilibrata delle risorse dal punto di vista delle finalità promozionali, dei settori economici e delle aree del territorio
Sempre nel quadro delle finalità sopra individuate, la Camera di Commercio dà priorità alle iniziative:
a) che si inseriscono in programmi, preferibilmente pluriennali, di sviluppo, rispetto ad iniziative di carattere sporadico ed occasionale;
b) promosse da Enti pubblici ovvero da Associazioni di categoria, escludendo le iniziative che abbiano interesse interno e che non siano aperte alle generalità dei soggetti interessati;
c) promosse da Consorzi di imprese, società e/o organismi partecipati dalla Camera di Commercio.
Sono ammessi a presentare domanda per concorrere ai benefici del presente bando:
a. enti ed organismi privati portatori di interessi collettivi o diffusi del sistema delle imprese o di settori della comunità economica e civile: ad esempio, associazioni imprenditoriali, o loro società di servizi in cui la partecipazione da parte dell’Associazione al capitale sociale non sia inferiore al 75%, consorzi di imprese, reti di imprese, fondazioni culturali, associazioni di operatori.
b. enti pubblici e organismi a prevalente capitale pubblico;
c. enti, società ed altri organismi partecipati dall'ente camerale;
d. associazioni senza scopo di lucro, qualora la domanda di contributo abbia ad oggetto progetti e interventi di rilevante impatto per il sistema economico provinciale;
e. limitatamente alle attività previste dal punto 5.) dell’art.3 del Bando, possono presentare istanze anche le tipologie di imprese con i seguenti codici ATECO:
Non sono ammesse a contributo:
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
L'ente camerale interviene a sostegno di iniziative di soggetti terzi, tenendo conto dei seguenti criteri:
a. privilegiare le azioni che abbiano incidenza diretta e duratura sul sistema economico provinciale, rispetto a quelle che abbiano riflessi indiretti o soltanto temporanei;
b. evitare la polverizzazione delle risorse concentrandole verso le iniziative di maggior rilievo;
c. evitare la concessione di contributi a pluralità di soggetti per iniziative di carattere analogo o riguardanti i medesimi temi di interesse generale;
d. favorire la rotazione degli operatori fruenti delle agevolazioni, in modo da promuovere, su base pluriennale, un'allocazione equilibrata delle risorse dal punto di vista delle finalità promozionali, dei settori economici e delle aree del territorio
Sempre nel quadro delle finalità sopra individuate, la Camera di Commercio dà priorità alle iniziative:
a) che si inseriscono in programmi, preferibilmente pluriennali, di sviluppo, rispetto ad iniziative di carattere sporadico ed occasionale;
b) promosse da Enti pubblici ovvero da Associazioni di categoria, escludendo le iniziative che abbiano interesse interno e che non siano aperte alle generalità dei soggetti interessati;
c) promosse da Consorzi di imprese, società e/o organismi partecipati dalla Camera di Commercio.
Sono ammessi a presentare domanda per concorrere ai benefici del presente bando:
a. enti ed organismi privati portatori di interessi collettivi o diffusi del sistema delle imprese o di settori della comunità economica e civile: ad esempio, associazioni imprenditoriali, o loro società di servizi in cui la partecipazione da parte dell’Associazione al capitale sociale non sia inferiore al 75%, consorzi di imprese, reti di imprese, fondazioni culturali, associazioni di operatori.
b. enti pubblici e organismi a prevalente capitale pubblico;
c. enti, società ed altri organismi partecipati dall'ente camerale;
d. associazioni senza scopo di lucro, qualora la domanda di contributo abbia ad oggetto progetti e interventi di rilevante impatto per il sistema economico provinciale;
e. limitatamente alle attività previste dal punto 5.) dell’art.3 del Bando, possono presentare istanze anche le tipologie di imprese con i seguenti codici ATECO:
Non sono ammesse a contributo:
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Finanziamento per iniziative di valorizzazione del territorio.
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