Il piano previsionale e programmatico 2024 della Camera di Commercio di Padova include iniziative per sostenere l'imprenditoria femminile e promuovere la parità di genere, eliminando le discriminazioni e facilitando la conciliazione tra vita e lavoro. In linea con questi obiettivi, la Camera di Commercio di Padova, su suggerimento del Comitato per l'Imprenditoria Femminile, offre contributi a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità locali nella Provincia di Padova, guidate da donne imprenditrici, che abbiano figli di età fino al sesto anno al momento della presentazione della domanda. L'obiettivo è sostenere le spese necessarie per conciliare i tempi tra vita familiare e professionale.
I beneficiari del presente bando sono le micro, piccole e medie imprese (MPMI), come definite nell'Allegato 1 del Regolamento (UE) 651/2014 del 17 giugno 2014, con sede legale e/o unità locali nella provincia di Padova, registrate presso il Registro Imprese (o al REA per le unità locali) della Camera di Commercio di Padova, che abbiano almeno una mamma imprenditrice con figli di età fino al sesto anno di vita al momento della presentazione della domanda, come definito di seguito:
Nota bene: Le consigliere che fanno parte del consiglio di amministrazione o di gestione di società di capitali (s.r.l., s.r.l.s., s.p.a., s.a.p.a.) o di società cooperative devono anche svolgere attività operative concrete all'interno delle diverse funzioni aziendali.
Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti (al netto dell’IVA), sostenute e regolarmente quietanzate nel periodo dal 01.01.2024 fino alla presentazione della documentazione di rendicontazione:
a. Inserimento in azienda di risorse umane: Spese per l’implementazione dell’organico presso la sede o unità locale situate nella provincia di Padova per far fronte alla minore presenza in azienda della mamma imprenditrice. Ammissibili sono le assunzioni a tempo determinato o indeterminato per far fronte alla minor presenza nel periodo di maternità fino al compimento del sesto anno di vita del bambino. Sarà considerato il costo al lordo degli oneri fiscali e previdenziali riferito a tale periodo, con un contratto di lavoro massimo nel medesimo arco temporale per ogni mamma imprenditrice.
b. Nuova organizzazione d’impresa e del lavoro: Spese per attivare una postazione di telelavoro/smart working presso l’abitazione della donna imprenditrice, consentendole di svolgere le proprie funzioni anche da casa per armonizzare l’accudimento del/della figlio/a con l’attività imprenditoriale.
c. Inserimento di figure professionali: Spese per acquisire le prestazioni di un temporary manager che possa sostituire o integrare l’apporto lavorativo della mamma imprenditrice fino al sesto anno di vita del figlio/a.
d. Formazione delle competenze per gestire l’attività di impresa: Spese per azioni di formazione per la crescita delle competenze dell’imprenditrice, comprese competenze digitali strategiche e formazione per acquisire nuove competenze aziendali.
e. Spese per la frequenza di scuole dell’infanzia, asili nido o micronidi: Spese per l’iscrizione a nidi e micronidi aziendali o terzi, per figli fino al sesto anno di vita, gestiti da enti pubblici o iscritti al Registro delle Imprese o al REA della Camera di Commercio competente.
f. Spese per il supporto domiciliare a favore di minori affetti da gravi patologie: Spese per il supporto domiciliare per minori con gravi patologie, figli di imprenditrici, documentate da un’attestazione medica competente.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
Il piano previsionale e programmatico 2024 della Camera di Commercio di Padova include iniziative per sostenere l'imprenditoria femminile e promuovere la parità di genere, eliminando le discriminazioni e facilitando la conciliazione tra vita e lavoro. In linea con questi obiettivi, la Camera di Commercio di Padova, su suggerimento del Comitato per l'Imprenditoria Femminile, offre contributi a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità locali nella Provincia di Padova, guidate da donne imprenditrici, che abbiano figli di età fino al sesto anno al momento della presentazione della domanda. L'obiettivo è sostenere le spese necessarie per conciliare i tempi tra vita familiare e professionale.
I beneficiari del presente bando sono le micro, piccole e medie imprese (MPMI), come definite nell'Allegato 1 del Regolamento (UE) 651/2014 del 17 giugno 2014, con sede legale e/o unità locali nella provincia di Padova, registrate presso il Registro Imprese (o al REA per le unità locali) della Camera di Commercio di Padova, che abbiano almeno una mamma imprenditrice con figli di età fino al sesto anno di vita al momento della presentazione della domanda, come definito di seguito:
Nota bene: Le consigliere che fanno parte del consiglio di amministrazione o di gestione di società di capitali (s.r.l., s.r.l.s., s.p.a., s.a.p.a.) o di società cooperative devono anche svolgere attività operative concrete all'interno delle diverse funzioni aziendali.
Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti (al netto dell’IVA), sostenute e regolarmente quietanzate nel periodo dal 01.01.2024 fino alla presentazione della documentazione di rendicontazione:
a. Inserimento in azienda di risorse umane: Spese per l’implementazione dell’organico presso la sede o unità locale situate nella provincia di Padova per far fronte alla minore presenza in azienda della mamma imprenditrice. Ammissibili sono le assunzioni a tempo determinato o indeterminato per far fronte alla minor presenza nel periodo di maternità fino al compimento del sesto anno di vita del bambino. Sarà considerato il costo al lordo degli oneri fiscali e previdenziali riferito a tale periodo, con un contratto di lavoro massimo nel medesimo arco temporale per ogni mamma imprenditrice.
b. Nuova organizzazione d’impresa e del lavoro: Spese per attivare una postazione di telelavoro/smart working presso l’abitazione della donna imprenditrice, consentendole di svolgere le proprie funzioni anche da casa per armonizzare l’accudimento del/della figlio/a con l’attività imprenditoriale.
c. Inserimento di figure professionali: Spese per acquisire le prestazioni di un temporary manager che possa sostituire o integrare l’apporto lavorativo della mamma imprenditrice fino al sesto anno di vita del figlio/a.
d. Formazione delle competenze per gestire l’attività di impresa: Spese per azioni di formazione per la crescita delle competenze dell’imprenditrice, comprese competenze digitali strategiche e formazione per acquisire nuove competenze aziendali.
e. Spese per la frequenza di scuole dell’infanzia, asili nido o micronidi: Spese per l’iscrizione a nidi e micronidi aziendali o terzi, per figli fino al sesto anno di vita, gestiti da enti pubblici o iscritti al Registro delle Imprese o al REA della Camera di Commercio competente.
f. Spese per il supporto domiciliare a favore di minori affetti da gravi patologie: Spese per il supporto domiciliare per minori con gravi patologie, figli di imprenditrici, documentate da un’attestazione medica competente.
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Bando di sostegno alle imprenditrici per promuovere la parità di genere.
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