Bando per la concessione di sovvenzioni a fondo perduto per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive - Anno 2023
Quanto finanzia
Descrizione del Bando
Con il presente bando la Regione Toscana - anche al fine di garantire impatti diretti e indiretti e l’integrazione tra imprese delle filiere correlate - intende agevolare la realizzazione di progetti localizzati sul proprio territorio, investimenti in produzioni audiovisive con l’obiettivo di:
- promuovere il rafforzamento, la crescita e la competitività delle MPMI toscane operanti nel comparto del cinema e dell'audiovisivo, che operano lungo la filiera;
- valorizzare la professionalità tecnico-artistiche toscane nel settore audiovisivo;
- attrarre in Toscana società di produzione europee ed extraeuropee, favorendo, nel contempo, accordi di co-produzione;
- promuovere il "Valore Toscana" attraverso l'ideazione e lo sviluppo di opere audiovisive che possano riscontrare anche l'interesse del mercato e della distribuzione internazionali;
- contribuire alla valorizzazione del patrimonio artistico culturale, naturalistico e paesaggistico della Regione e degli attori meno noti.
A chi si rivolge
Possono beneficiare del contributo oggetto dell'iniziativa le Micro, piccole e medie imprese di produzione cinematografica ed audiovisiva italiane, europee o extraeuropee. Fra le imprese italiane sono ammesse unicamente quelle che operino con codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario.
Spese Ammissibili
Le spese sono considerate ammissibili esclusivamente se sostenute in Toscana. Le spese ammissibili sono le seguenti:
- spese per prestazioni rese da personale dipendente del settore audiovisivo, operante in Toscana per la realizzazione del progetto oggetto di contributo;
- spese per prestazioni rese da professionisti con P.IVA del settore audiovisivo;
- spese connesse alla fornitura di beni e servizi resi da operatori economici con sede legale o operativa in Toscana;
- Spese ricettive alberghiere;
- spese per il revisore contabile;
- spese per il revisore contabile;
- spese connesse all'adozione del disciplinare green film;
- spese per la realizzazione di adeguati strumenti tesi a favorire la fruizione del prodotto audiovisivo.
Toscana