Bando per le Botteghe dei servizi
Quanto finanzia
Descrizione del Bando
Regione Piemonte intende contribuire alla valorizzazione ed allo sviluppo della montagna favorendo la rivitalizzazione dei borghi ed il miglioramento della qualità di vita sia dei cittadini residenti, sia dei turisti, attraverso lo sviluppo ed il mantenimento delle "Botteghe dei servizi" nei Comuni piemontesi classificati interamente montani, aventi popolazione inferiore ai 5.000 abitanti.
Le “Botteghe dei servizi” ammissibili al presente Bando sono quelle che, oltre a rispettare i requisiti di cui al par. 3.1 “Beneficiari”, entro la conclusione dell’investimento proposto offrano obbligatoriamente un numero minimo di quattro servizi, di cui almeno tre ricompresi fra quelli individuati.
La dotazione finanziaria è di euro 3.000.000,00.
**L'agevolazione**
\- Contributo a fondo perduto fino a un massimo di euro 30.000,00 a copertura del 70% delle spese di investimento di cui al par. 3.4 punto 1);
\- Contributo a **fondo perduto** pari al 100% delle spese di gestione di cui al par. 3.4 punto 2), fino a un massimo
di 20.000 euro complessivi così ripartiti:
\- massimo euro 10.000 per le spese sostenute entro il 31/12/2023;
\- massimo euro 10.000 per le spese sostenute tra il 1/1/2024 e il 31/12/2024.
Le agevolazioni sono concesse ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” pubblicato sulla G.U.U.E. L 352 del 24 dicembre 2013 (“Regolamento de minimis”) e smi.
A chi si rivolge
- Microimprese singole, in qualunque forma costituite, iscritte al Registro Imprese della CCIAA, attive al momento della presentazione della domanda di sostegno
- Cooperative di comunità ai sensi della L.R. n. 13/2021 ed iscritte all'albo della Regione Piemonte istituito con D.G.R. n. 16-4890 del 14/04/2022 iscritte al Registro Imprese della CCIAA, attive al momento della presentazione della domanda di sostegno che svolgono attività di Bottega dei Servizi nei Comuni piemontesi classificati interamente montani (ai sensi della Deliberazione del Consiglio Regionale n. 826-6658 del 12 maggio 1988) aventi popolazione (ISTAT 2021) inferiore ai 5.000 abitanti (riportati all’Allegato 2 al bando).
Spese Ammissibili
Sono considerate ammissibili:
1) le spese di investimento necessarie per lo sviluppo e mantenimento della Bottega dei Servizi riferite a:
\- acquisto e ristrutturazione di immobili;
\- acquisto di macchinari, impianti specifici, attrezzature;
\- acquisto di hardware e software;
\- acquisto di marchi e licenze.
Sono considerate ammissibili le spese sostenute a partire dalla data di pubblicazione del Bando sul BUR ed entro 12 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione. Non sono ammissibili i beni usati, i beni in leasing, gli automezzi di qualsiasi genere e le opere realizzate in economia.
2) Spese di gestione inerenti l’attività della Bottega dei Servizi:
\- canoni di locazione dell’immobile, affitto di beni strumentali;
\- canoni di leasing;
\- spese per le utenze (es.: energia elettrica, gas, acqua);
\- spese per il personale (incluse le spese per la partecipazione a corsi di formazione inerenti i servizi per cui si richiede il sostegno);
\- spese di promozione e pubblicità.
Piemonte