La Fondazione intende raccogliere e sviluppare l’esperienza avviata nelle precedenti annualità e, attraverso il presente bando “STeP – Sviluppo Territoriale Partecipato”, sollecitare risposte concrete, innovative ed efficaci ai bisogni del territorio quali strumenti di contrasto allo spopolamento, attrazione di nuova popolazione, sviluppo di attività economiche, creazione di un territorio a misura d’uomo in cui anche le giovani generazioni possono scegliere di vivere.
Saranno sostenute iniziative che sperimentino l’offerta di servizi, prodotti e/o spazi riattivati/ rigenerati attraverso il coinvolgimento di soggetti portatori di interessi diversificati in un processo partecipativo che renda maggiormente incisiva, stabile e sostenibile l’innovazione sociale sviluppata.
Una particolare attenzione sarà riservata agli interventi realizzati in quelle aree - marginali e periferiche - in cui confluiscono diversi fattori di fragilità, che le rendono maggiormente esposte a vulnerabilità sociali ed economiche.
Le proposte progettuali potranno essere presentate da enti pubblici e/o soggetti no profit con esperienza nell’ambito di azione del presente bando che risultino ammissibili secondo quanto previsto dal Regolamento per le Attività Istituzionali (art. 8), disponibile sul sito internet della Fondazione. Nel medesimo articolo sono anche incluse le condizioni di esclusione degli enti e dei soggetti per i quali non sono ammesse erogazioni dirette o indirette.
Potranno concorrere alla formazione del piano dei costi le spese direttamente e strettamente funzionali alla realizzazione delle attività progettuali, rientranti nelle macrocategorie di seguito elencate e con le eventuali limitazioni indicate:
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
La Fondazione intende raccogliere e sviluppare l’esperienza avviata nelle precedenti annualità e, attraverso il presente bando “STeP – Sviluppo Territoriale Partecipato”, sollecitare risposte concrete, innovative ed efficaci ai bisogni del territorio quali strumenti di contrasto allo spopolamento, attrazione di nuova popolazione, sviluppo di attività economiche, creazione di un territorio a misura d’uomo in cui anche le giovani generazioni possono scegliere di vivere.
Saranno sostenute iniziative che sperimentino l’offerta di servizi, prodotti e/o spazi riattivati/ rigenerati attraverso il coinvolgimento di soggetti portatori di interessi diversificati in un processo partecipativo che renda maggiormente incisiva, stabile e sostenibile l’innovazione sociale sviluppata.
Una particolare attenzione sarà riservata agli interventi realizzati in quelle aree - marginali e periferiche - in cui confluiscono diversi fattori di fragilità, che le rendono maggiormente esposte a vulnerabilità sociali ed economiche.
Le proposte progettuali potranno essere presentate da enti pubblici e/o soggetti no profit con esperienza nell’ambito di azione del presente bando che risultino ammissibili secondo quanto previsto dal Regolamento per le Attività Istituzionali (art. 8), disponibile sul sito internet della Fondazione. Nel medesimo articolo sono anche incluse le condizioni di esclusione degli enti e dei soggetti per i quali non sono ammesse erogazioni dirette o indirette.
Potranno concorrere alla formazione del piano dei costi le spese direttamente e strettamente funzionali alla realizzazione delle attività progettuali, rientranti nelle macrocategorie di seguito elencate e con le eventuali limitazioni indicate:
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Finanziamento per lo sviluppo di attività economiche legate ai servizi.
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