Le risorse disponibili per il presente bando sono destinate al sostegno di progetti operativi e strutturati da avviare nel corso del 20243, esclusivamente nell'ambito di attività non commerciali, che riguardano interventi e misure per:

• Contrasto alla povertà.
• Contrasto alle fragilità sociali.
• Contrasto al disagio giovanile.
• Tutela dell'infanzia.
• Cura ed assistenza agli anziani e ai disabili.
• Inclusione socio-lavorativa.
• Integrazione degli immigrati.
• Dotazione di strumenti per le cure sanitarie.
  Saranno particolarmente apprezzate le iniziative che includono attività di welfare rivolte agli anziani, con l'obiettivo di:
• Prevenire l'isolamento sociale e il declino fisico e cognitivo, favorendo l'organizzazione e l'aumento dei servizi che promuovono l'invecchiamento attivo.
• Potenziare le reti socio-assistenziali domiciliari, compreso l'accompagnamento assistito per anziani, malati e disabili.
• Creare opportunità di aggregazione e integrazione intergenerazionale, promuovendo lo scambio culturale e la trasmissione di conoscenze e competenze tra giovani e anziani per migliorare il benessere psicofisico di entrambi i gruppi.
  Inoltre, la Fondazione intende favorire progetti e iniziative che:
  Intercettano nuovi destinatari, istituendo nuovi servizi o ampliando quelli esistenti per renderli più accessibili e utilizzabili.
  Coinvolgono attivamente i destinatari finali dei servizi proposti.
  Operano secondo logiche di rete e comunità, coordinando azioni e mobilitando attori provenienti da enti e realtà diverse.
  Al momento della presentazione della domanda, l'ente richiedente è tenuto a indicare gli obiettivi che intende raggiungere con il proprio intervento, selezionandoli tra quelli elencati nel paragrafo "Obiettivi e progetti ammessi", e a specificare gli strumenti e gli indicatori che intende utilizzare per valutare il raggiungimento di tali obiettivi.

La partecipazione al presente bando è riservata esclusivamente a enti che soddisfano i seguenti requisiti:

• Devono operare stabilmente nel settore del "Volontariato, filantropia e beneficenza" da almeno due anni.
• Devono dimostrare esperienza, competenze e conoscenze nel settore del progetto proposto, al fine di garantirne la realizzazione e la sostenibilità.
• Le loro attività devono essere direttamente connesse agli obiettivi istituzionali della Fondazione.
• Devono rientrare in una delle seguenti categorie:
  • Enti pubblici di cui all'articolo 114 della Costituzione (Comuni, Regioni, Amministrazioni centrali dello Stato).
  • Enti pubblici incaricati dell'erogazione di servizi sanitari e socio-assistenziali (ASL, ospedali, presidi ospedalieri, ecc.).
  • Enti del Terzo Settore (ETS) indicati all'articolo 4, comma 1, del D.Lgs. 117/2017 (Codice del Terzo Settore) che rispondono a tutti i seguenti requisiti:
  a. Organizzazione senza scopo di lucro.
  b. Svolgimento di attività di interesse generale per perseguire finalità civiche, solidaristiche o di utilità sociale.
  c. Iscrizione al Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo Settore (R.U.N.T.S.).
  • Cooperative sociali in conformità alla legge 8 novembre 1991 n. 381.
  • Imprese sociali in conformità al D.Lgs. 3 luglio 2017, n.112.

Si sottolinea che saranno valutate positivamente le proposte che prevedono la collaborazione tra diversi enti del Terzo Settore e/o tra enti del Terzo Settore e istituzioni pubbliche. La Fondazione si riserva il diritto di escludere enti e organizzazioni che, avendo già beneficiato precedentemente del contributo della Fondazione, non hanno adempiuto agli impegni assunti.