La proposta attuale mira a istituire un Fondo provinciale per la Sicurezza tramite la collaborazione tra la Camera di Commercio di Modena e i Comuni affiliati. Tale fondo sarebbe destinato a sostenere le piccole imprese nell'implementazione di sistemi di sicurezza, sia per contrastare la microcriminalità che per ripristinare tali sistemi in seguito a atti vandalici.
Sono idonee a presentare domanda sul presente intervento le piccole imprese esercenti attività economiche, iscritte al Registro Imprese, con sede legale o unità locale operativa in provincia di Modena, che non abbiano ottenuto la liquidazione del contributo Fondo Sicurezza almeno una volta negli ultimi tre anni (2021,2022 e 2023), in riferimento alla stessa locazione.
Le spese considerate ammissibili sono:
a) sistemi di videoallarme antirapina – configurati secondo i requisiti tecnici indicati nel capitolato di cui al Protocollo d’intesa siglato il 14 luglio 2009;
b) sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso, sistemi antintrusione con allarme acustico e nebbiogeni;
c) altri sistemi passivi quali casseforti, porte e serrande blindate, antitaccheggio, inferriate, vetri antisfondamento, dispositivi di illuminazione notturna interni ed esterni;
d) contratti stipulati con Istituti di vigilanza per la sorveglianza dei locali aziendali (sono ammessi i canoni del servizio a partire dal 1 luglio 2023).
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
La proposta attuale mira a istituire un Fondo provinciale per la Sicurezza tramite la collaborazione tra la Camera di Commercio di Modena e i Comuni affiliati. Tale fondo sarebbe destinato a sostenere le piccole imprese nell'implementazione di sistemi di sicurezza, sia per contrastare la microcriminalità che per ripristinare tali sistemi in seguito a atti vandalici.
Sono idonee a presentare domanda sul presente intervento le piccole imprese esercenti attività economiche, iscritte al Registro Imprese, con sede legale o unità locale operativa in provincia di Modena, che non abbiano ottenuto la liquidazione del contributo Fondo Sicurezza almeno una volta negli ultimi tre anni (2021,2022 e 2023), in riferimento alla stessa locazione.
Le spese considerate ammissibili sono:
a) sistemi di videoallarme antirapina – configurati secondo i requisiti tecnici indicati nel capitolato di cui al Protocollo d’intesa siglato il 14 luglio 2009;
b) sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso, sistemi antintrusione con allarme acustico e nebbiogeni;
c) altri sistemi passivi quali casseforti, porte e serrande blindate, antitaccheggio, inferriate, vetri antisfondamento, dispositivi di illuminazione notturna interni ed esterni;
d) contratti stipulati con Istituti di vigilanza per la sorveglianza dei locali aziendali (sono ammessi i canoni del servizio a partire dal 1 luglio 2023).
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Obiettivo di proporre l’istituzione di un Fondo provinciale per la Sicurezza volto ad installare dispositivi di sicurezza nonché per ripristinare tali sistemi in seguito a danneggiamenti causati da atti vandalici.
Se hai utilizzato i filtri sai che questo bando fa per te. La descrizione dettagliata è disponibile per tutti i piani pro. Scopri di più qui