L'operazione prevede una sovvenzione a fondo perduto, erogata tramite un pagamento annuale, per coprire i costi sostenuti durante l'anno solare per la partecipazione ai regimi di qualità istituiti dall'UE e ai sistemi di qualità nazionali e regionali. Questa misura è rivolta a aziende agricole, associazioni e altri enti che partecipano per la prima volta a tali regimi o che hanno già partecipato per la prima volta nei cinque anni precedenti la presentazione della domanda.

Il presente bando è destinato alle aziende agricole, sia singole che associative, di nuova costituzione o già esistenti, di qualsiasi forma giuridica, che partecipano ai regimi di qualità stabiliti dall'Unione Europea, dallo Stato membro e dalle Regioni.
Per essere idonei a ricevere il sostegno, gli imprenditori agricoli e i membri delle associazioni devono partecipare per la prima volta ai regimi di qualità ammissibili o averlo fatto per la prima volta nei cinque anni precedenti la presentazione della domanda.
Le Organizzazioni di Produttori (OP), le Associazioni di Organizzazioni di Produttori (AOP) e i Consorzi di tutela devono essere riconosciuti secondo la normativa nazionale e regionale vigente.
Nel caso di domande presentate in forma “collettiva” da associazioni di agricoltori, si considera la partecipazione di forme associative che raggruppano agricoltori alla loro prima adesione ai regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari. Le categorie ammissibili includono:

• Organizzazioni di produttori e le loro associazioni riconosciute.
• Organizzazioni interprofessionali riconosciute.
• Gruppi definiti all'art. 3, comma 2, del Reg. UE 1151/2012, compresi i consorzi di tutela delle Dop, Igp e Stg, riconosciuti ai sensi dell'art. 53 della legge 128/1998, come modificato dall'art. 14 della legge 526/1999.
• Associazioni di qualsiasi forma giuridica, inclusi i consorzi di tutela vitivinicoli riconosciuti ai sensi dell'art. 41 della legge n. 238/2016.
• Associazioni di produttori biologici e i loro raggruppamenti.
• Associazioni di produttori agricoli costituite secondo la normativa nazionale.
• Cooperative agricole e i loro consorzi.
• Gruppi o associazioni di produttori (associazioni, consorzi), anche temporanei (ATI e ATS), e altre forme associative costituite tramite atto pubblico notarile o scrittura privata autenticata.
  Sono ammissibili al sostegno tutte le imprese agricole che operano sul territorio regionale.