L'obiettivo principale dei bandi di DRG4Food è incoraggiare, ispirare e sostenere attivamente progetti pilota guidati dagli Obiettivi di Responsabilità Digitale. Questi progetti sono attentamente progettati per affrontare le esigenze degli utenti finali e dei consumatori mentre dimostrano un significativo potenziale di mercato, apportando così benefici sostanziali all'economia e alla società europea.
Obiettivo 1: Creare una roadmap per un nuovo sistema alimentare basato sui dati, fondato sui principi di apertura, sovranità, equità e fiducia.
Obiettivo 2: Pionierizzare un nuovo paradigma per applicazioni alimentari basate sui dati di successo, radicato nei principi di apertura, centrato sull'utente, sovranità e fiducia, che spaziano dall'ideazione all'operatività.
Obiettivo 3: Progettare tecnologie abilitanti per un sistema alimentare elettronico umanocentrico, decentralizzato e affidabile, costituite da tecnologie di base.
Obiettivo 4: Dimostrare servizi e applicazioni innovativi all'interno di un sistema alimentare virtuale.
Questi obiettivi guidano collettivamente la missione di DRG4Food di promuovere l'innovazione e lo sviluppo di soluzioni responsabili basate sui dati in aree critiche delle sfide alimentari, vale a dire il Tracciamento Alimentare, la Nutrizione Mirata e le Scelte Alimentari dei Consumatori.
Si accettano candidature da parte di consorzi composti da 2 a 3 partner, ciascuno guidato da un Coordinatore designato. I partner all'interno del consorzio devono essere legalmente costituiti in almeno due paesi diversi, includendo almeno un partner proveniente da uno Stato membro dell'UE e altri provenienti da qualsiasi paese ammissibile.
I seguenti tipi di entità possono presentare domanda insieme in un consorzio:
• Micro, piccole e medie imprese (PMI), inclusi startup, come definite dalla legge dell'UE in conformità con la raccomandazione UE 2003/361, che sviluppano soluzioni basate sui dati nelle aree del Tracciamento Alimentare, della Nutrizione Personalizzata e delle Scelte Alimentari dei Consumatori. Gli aspiranti incerti possono determinare il proprio status di PMI utilizzando il questionario di autovalutazione PMI online della Commissione Europea disponibile qui.
• Organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO) e università, e altre organizzazioni di ricerca non profit: Aperte sia a enti pubblici che privati focalizzati sulla conduzione di ricerca e sull'avanzamento della tecnologia, affrontando significativi sfide legate ad apertura, centratura sull'utente, sovranità e fiducia. Queste organizzazioni devono essere senza scopo di lucro e dedicate alla ricerca o allo sviluppo tecnologico. La partecipazione richiede la presentazione di prova di registrazione da un registro aziendale riconosciuto, come il Tribunale Commerciale.
• Adottatori/utilizzatori di tecnologia nel settore alimentare: Includono istituzioni della società civile come ONG e associazioni di consumatori interessate a testare e convalidare soluzioni innovative che si allineano con le loro esigenze e obiettivi di responsabilità digitale.
Le seguenti categorie di costo sono considerate ammissibili: attività di gestione del progetto; attività di ricerca; sviluppo tecnico; attività di test e sperimentazione; attività di comunicazione e promozione; viaggi (se necessari).
• Costi del personale - Costi del personale per il personale che realizza il lavoro e prepara i deliverable/rapporti dopo ciascuna delle 3 fasi. I costi del personale sono considerati costi diretti e non possono essere gestiti come costi indiretti.
• Costi di viaggio - Costi di viaggio necessari per l'esecuzione del sotto-progetto.
• Costi dell'attrezzatura - Il prestito o l'affitto dell'attrezzatura necessaria non è ammissibile, solo i costi di ammortamento per l'attrezzatura acquistata sono ammissibili.
• Altri beni e servizi - Altri beni e servizi includono, ad esempio, materiali di consumo e forniture, disseminazione (incluso l'accesso aperto), protezione dei risultati, certificati sulla metodologia, traduzioni e pubblicazioni.
• Subappalto - Il subappalto deve essere chiaramente giustificato. I costi devono essere ragionevoli e conformi al principio della sana gestione finanziaria. Le attività di coordinamento non possono essere subappaltate. Si dovrebbe assicurare che ci siano sufficienti dettagli per: le attività dell'azione, il budget stimato, la procedura che sarà seguita per garantire il miglior rapporto qualità-prezzo. Qualsiasi tipo di organizzazione può essere subappaltata se non fa parte del Consorzio del Progetto DRG4Food. Il subappalto è consentito fino a un massimo del 25% del budget proposto quando è adeguatamente giustificato. I candidati selezionati dovrebbero seguire gli standard per il subappalto stabiliti dalla Commissione europea (CE), garantendo il miglior rapporto qualità-prezzo e l'assenza di conflitto di interessi, durante l'attuazione del progetto. L'approvvigionamento deve essere effettuato secondo la normativa nazionale ed europea che si applica alla propria istituzione.
• Costi indiretti - I costi indiretti (oneri generali) potrebbero essere fino al 25% dei costi diretti. Il subappalto non è incluso nel calcolo dei costi indiretti.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
L'obiettivo principale dei bandi di DRG4Food è incoraggiare, ispirare e sostenere attivamente progetti pilota guidati dagli Obiettivi di Responsabilità Digitale. Questi progetti sono attentamente progettati per affrontare le esigenze degli utenti finali e dei consumatori mentre dimostrano un significativo potenziale di mercato, apportando così benefici sostanziali all'economia e alla società europea.
Obiettivo 1: Creare una roadmap per un nuovo sistema alimentare basato sui dati, fondato sui principi di apertura, sovranità, equità e fiducia.
Obiettivo 2: Pionierizzare un nuovo paradigma per applicazioni alimentari basate sui dati di successo, radicato nei principi di apertura, centrato sull'utente, sovranità e fiducia, che spaziano dall'ideazione all'operatività.
Obiettivo 3: Progettare tecnologie abilitanti per un sistema alimentare elettronico umanocentrico, decentralizzato e affidabile, costituite da tecnologie di base.
Obiettivo 4: Dimostrare servizi e applicazioni innovativi all'interno di un sistema alimentare virtuale.
Questi obiettivi guidano collettivamente la missione di DRG4Food di promuovere l'innovazione e lo sviluppo di soluzioni responsabili basate sui dati in aree critiche delle sfide alimentari, vale a dire il Tracciamento Alimentare, la Nutrizione Mirata e le Scelte Alimentari dei Consumatori.
Si accettano candidature da parte di consorzi composti da 2 a 3 partner, ciascuno guidato da un Coordinatore designato. I partner all'interno del consorzio devono essere legalmente costituiti in almeno due paesi diversi, includendo almeno un partner proveniente da uno Stato membro dell'UE e altri provenienti da qualsiasi paese ammissibile.
I seguenti tipi di entità possono presentare domanda insieme in un consorzio:
• Micro, piccole e medie imprese (PMI), inclusi startup, come definite dalla legge dell'UE in conformità con la raccomandazione UE 2003/361, che sviluppano soluzioni basate sui dati nelle aree del Tracciamento Alimentare, della Nutrizione Personalizzata e delle Scelte Alimentari dei Consumatori. Gli aspiranti incerti possono determinare il proprio status di PMI utilizzando il questionario di autovalutazione PMI online della Commissione Europea disponibile qui.
• Organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO) e università, e altre organizzazioni di ricerca non profit: Aperte sia a enti pubblici che privati focalizzati sulla conduzione di ricerca e sull'avanzamento della tecnologia, affrontando significativi sfide legate ad apertura, centratura sull'utente, sovranità e fiducia. Queste organizzazioni devono essere senza scopo di lucro e dedicate alla ricerca o allo sviluppo tecnologico. La partecipazione richiede la presentazione di prova di registrazione da un registro aziendale riconosciuto, come il Tribunale Commerciale.
• Adottatori/utilizzatori di tecnologia nel settore alimentare: Includono istituzioni della società civile come ONG e associazioni di consumatori interessate a testare e convalidare soluzioni innovative che si allineano con le loro esigenze e obiettivi di responsabilità digitale.
Le seguenti categorie di costo sono considerate ammissibili: attività di gestione del progetto; attività di ricerca; sviluppo tecnico; attività di test e sperimentazione; attività di comunicazione e promozione; viaggi (se necessari).
• Costi del personale - Costi del personale per il personale che realizza il lavoro e prepara i deliverable/rapporti dopo ciascuna delle 3 fasi. I costi del personale sono considerati costi diretti e non possono essere gestiti come costi indiretti.
• Costi di viaggio - Costi di viaggio necessari per l'esecuzione del sotto-progetto.
• Costi dell'attrezzatura - Il prestito o l'affitto dell'attrezzatura necessaria non è ammissibile, solo i costi di ammortamento per l'attrezzatura acquistata sono ammissibili.
• Altri beni e servizi - Altri beni e servizi includono, ad esempio, materiali di consumo e forniture, disseminazione (incluso l'accesso aperto), protezione dei risultati, certificati sulla metodologia, traduzioni e pubblicazioni.
• Subappalto - Il subappalto deve essere chiaramente giustificato. I costi devono essere ragionevoli e conformi al principio della sana gestione finanziaria. Le attività di coordinamento non possono essere subappaltate. Si dovrebbe assicurare che ci siano sufficienti dettagli per: le attività dell'azione, il budget stimato, la procedura che sarà seguita per garantire il miglior rapporto qualità-prezzo. Qualsiasi tipo di organizzazione può essere subappaltata se non fa parte del Consorzio del Progetto DRG4Food. Il subappalto è consentito fino a un massimo del 25% del budget proposto quando è adeguatamente giustificato. I candidati selezionati dovrebbero seguire gli standard per il subappalto stabiliti dalla Commissione europea (CE), garantendo il miglior rapporto qualità-prezzo e l'assenza di conflitto di interessi, durante l'attuazione del progetto. L'approvvigionamento deve essere effettuato secondo la normativa nazionale ed europea che si applica alla propria istituzione.
• Costi indiretti - I costi indiretti (oneri generali) potrebbero essere fino al 25% dei costi diretti. Il subappalto non è incluso nel calcolo dei costi indiretti.
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