Sono ritenuti finanziabili i progetti aventi le seguenti caratteristiche:
a) che si realizzano all’interno di beni culturali, ambientali (ad esempio aree archeologiche, anfiteatri, teatri, musei, edifici storici, borghi, aree e parchi naturali etc.), centri storici e, più in generale, nei luoghi e località di maggiore attrattività turistica che hanno i requisiti necessari per la realizzazione di eventi.
b) la cui programmazione ha come oggetto la storia, la letteratura, la musica, la danza, le produzioni originali, la drammaturgia, la multidisciplinarità delle arti;
c) che hanno un alto profilo curriculare del soggetto proponente e della direzione artistica con esperienza minima di cinque anni;
d) il cui programma della manifestazione ha una durata definita nel corso dell’annualità di minimo tre giornate;
e) il cui periodo di svolgimento decorre dal 1° gennaio 2024 fino al termine.
Possono presentare domanda a valere sul presente Avviso soggetti pubblici e privati, in forma singola o associata.
a) Enti pubblici per come definiti all’art. 1, comma 2, del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165;
b) Fondazioni e Associazioni;
c) Imprese e loro consorzi;
d) Società cooperative.
Le spese ammissibili a contributo, sostenute a far data dal 1° gennaio 2024, sono le seguenti:
a) i costi operativi collegati direttamente al progetto o all'attività culturale, quali la locazione o l'affitto di immobili e centri culturali, le spese di viaggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto o all'attività culturale, le strutture architettoniche utilizzate per mostre e messe in scena, i prestiti per le mostre, la locazione e l’acquisto o il noleggio degli strumenti musicali, divise e costumidi scena,
software e attrezzature, i cachet degli artisti, e quelli del personale artistico, tecnico, curatori, esperti, e gli eventuali costi sostenuti per garantire la sicurezza e la salute pubblica anche in termini di prevenzione della diffusione del Covid-19;
b) i costi dei servizi di consulenza e di progettazione degli eventi, direzione artistica, direzione tecnicoorganizzativa, i costi per l'accesso a opere protette dal diritto d'autore e ad altri contenuti protetti da diritti di proprietà intellettuale, nel limite massimo del 20% rispetto ai costi totali ammissibili.
c) i costi per promozione, comunicazione e pubblicità dell’evento.
d) le spese relative al personale dipendente impiegato, riconosciute in conformità con le disposizioni di cui all’Art. 68bis del Reg. 1303/2013, in base a un tasso forfettario del 20% dei costi diretti dell’operazione diversi dai costi per il personale.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
Sono ritenuti finanziabili i progetti aventi le seguenti caratteristiche:
a) che si realizzano all’interno di beni culturali, ambientali (ad esempio aree archeologiche, anfiteatri, teatri, musei, edifici storici, borghi, aree e parchi naturali etc.), centri storici e, più in generale, nei luoghi e località di maggiore attrattività turistica che hanno i requisiti necessari per la realizzazione di eventi.
b) la cui programmazione ha come oggetto la storia, la letteratura, la musica, la danza, le produzioni originali, la drammaturgia, la multidisciplinarità delle arti;
c) che hanno un alto profilo curriculare del soggetto proponente e della direzione artistica con esperienza minima di cinque anni;
d) il cui programma della manifestazione ha una durata definita nel corso dell’annualità di minimo tre giornate;
e) il cui periodo di svolgimento decorre dal 1° gennaio 2024 fino al termine.
Possono presentare domanda a valere sul presente Avviso soggetti pubblici e privati, in forma singola o associata.
a) Enti pubblici per come definiti all’art. 1, comma 2, del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165;
b) Fondazioni e Associazioni;
c) Imprese e loro consorzi;
d) Società cooperative.
Le spese ammissibili a contributo, sostenute a far data dal 1° gennaio 2024, sono le seguenti:
a) i costi operativi collegati direttamente al progetto o all'attività culturale, quali la locazione o l'affitto di immobili e centri culturali, le spese di viaggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto o all'attività culturale, le strutture architettoniche utilizzate per mostre e messe in scena, i prestiti per le mostre, la locazione e l’acquisto o il noleggio degli strumenti musicali, divise e costumidi scena,
software e attrezzature, i cachet degli artisti, e quelli del personale artistico, tecnico, curatori, esperti, e gli eventuali costi sostenuti per garantire la sicurezza e la salute pubblica anche in termini di prevenzione della diffusione del Covid-19;
b) i costi dei servizi di consulenza e di progettazione degli eventi, direzione artistica, direzione tecnicoorganizzativa, i costi per l'accesso a opere protette dal diritto d'autore e ad altri contenuti protetti da diritti di proprietà intellettuale, nel limite massimo del 20% rispetto ai costi totali ammissibili.
c) i costi per promozione, comunicazione e pubblicità dell’evento.
d) le spese relative al personale dipendente impiegato, riconosciute in conformità con le disposizioni di cui all’Art. 68bis del Reg. 1303/2013, in base a un tasso forfettario del 20% dei costi diretti dell’operazione diversi dai costi per il personale.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
Miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio culturale e sostegno alla promozione, la qualificazione, la realizzazione di eventi culturali.
Se hai utilizzato i filtri sai che questo bando fa per te. La descrizione dettagliata è disponibile per tutti i piani pro. Scopri di più qui