Il presente bando mira a supportare le imprese ed i lavoratori, finanziando interventi di sviluppo delle competenze a sostegno della competitività e dell'innovazione, del lavoro e dell'occupazione.
Sostiene quindi progetti formativi e mira a soddisfare i diversi bisogni delle imprese in tutto il paese, finanziando Piani che dimostrano lo sviluppo di azioni di consolidamento, miglioramento, ri-organizzazione, di processi di innovazione o la presenza di interventi complessi mirati a salute e sicurezza sul lavoro.
I Piani ammissibili sono 3:

• Piani Aziendali, costituiti da uno o più progetti che coinvolgano una sola azienda ed i suoi lavoratori;
• Piani Internazionali territoriali, costituiti da uno o più progetti che coinvolgano almeno 2 aziende ed i loro lavoratori (le aziende devono appartenere ad un'unica Regione);
• Piani Multiregionali, Settoriali o di Filiera, costituiti da uno o più progetti che coinvolgono almeno 2 aziende ed i loro lavoratori di un settore/filiera specifica e/o almeno 2 regioni.

Possono presentare domanda di ammissione al contributo finanziario del FAPI:

• Imprese o Consorzi di Imprese che alla data di presentazione del Piano siano aderenti cioè iscritte al FAPI e che si impegnino a mantenere l'iscrizione per almeno 24 mesi a far data dalla dichiarazione stessa, pena revoca del contributo;
• Enti di formazione e/o agenzie formative accreditate presso la Regione di pertinenza del Piano, su incarico formale delle Aziende beneficiarie;
• Associazioni temporanee di impresa (ATI) o di scopo (ATS) , alle quali possono aderire le Università pubbliche e private, gli Istituti di Istruzione Superiore.

I soggetti beneficiari sono :

• lavoratori/trici assunti con contratto a tempo indeterminato;
• lavoratori/trici assunti con contratto a tempo determinato;
• lavoratori/trici temporaneamente sospesi per crisi congiunturale, riorganizzazione aziendale e/o riduzione temporanea di attività;
• lavoratori/trici assunti con qualifica di apprendista;
• soci lavoratori di cooperative;
• lavoratori/trici con contratti a progetto a rischio di perdita del posto di lavoro;
• titolari delle micro imprese.