L’obiettivo perseguito dalla Regione Calabria con il presente Avviso è la realizzazione di azioni integrate volte a favorire l’integrazione abitativa, l’inclusione socio-economica e le pari opportunità delle persone che abitano nel Campo di Scordovillo in particolare le famiglie con minori.
L’obiettivo generale è la riduzione del rischio di marginalità estrema attraverso azioni volte al:
• miglioramento dell’inclusione scolastica e del successo formativo dei minorenni
• miglioramento dell’accesso ai servizi socio–sanitari delle famiglie
• consolidamento della rete locale per l’inclusione;
• rafforzamento delle politiche per l’inclusione attiva degli adulti;
• realizzazione di soluzioni abitative alternative.
Possono presentare proposta di programma di intervento, in risposta al presente Avviso, in qualità di “Soggetti proponenti”, in forma singola o associata, i soggetti di seguito in dettaglio:
a) Enti del Terzo settore di cui all’articolo 4, comma 1 del d.lgs. 3.7.2017, n.117 (codice del Terzo settore), iscritti al Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS) di cui all’art. 11 del medesimo d.lgs., aventi sede legale e/o unità operativa in Calabria alla data di pubblicazione del presente avviso;
b) Per le cooperative sociali è richiesta, in aggiunta al requisito di cui alla lett. a., anche l’iscrizione all’Albo di cui all’art. 6 della Legge regionale 17 agosto 2009, n. 28, oltre al Registro di cui sopra.
Al fine di ampliare e qualificare le azioni progettuali i “Soggetti proponenti” di cui al precedente punto, possono includere in qualità di “Soggetti Aderenti” (non titolati alla gestione di risorse finanziarie imputate al progetto) specificandone ruolo e attività, i seguenti soggetti:
• Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
• Istituti scolastici;
• Istituti pubblici di Ricerca;
• Operatori pubblici accreditati per lo svolgimento di servizi al lavoro ai sensi del d.lgs. 276/2003 e del d.lgs. 150/2015;
• Aziende sanitarie regionali, locali, ovvero singole articolazioni, purché dotate di autonomia finanziaria;
• Anci regionale;
• Altri enti pubblici.
Possono rientrare tra le tipologie di spese ammissibili quali costi diretti:
a. costi relativi alle risorse umane che partecipano operativamente al progetto o realizzino attività amministrative e di supporto, determinati proporzionalmente al tempo trascorso sul progetto;
b. costi di comunicazione e sensibilizzazione utili alla promozione della rete locale;
c. spese di trasporto nell’ambito delle attività di sostegno socio-educativo extra scuola;
d. costi di viaggio e di soggiorno per il personale o altre persone che partecipano alle attività del progetto e il cui viaggio è necessario per l’attuazione del progetto;
e. spese per affitto o per altre forme di collocazione dei destinatari nelle abitazioni;
f. costi per i materiali di consumo, delle forniture, delle utenze e di eventuali spese accessorie utilizzati esclusivamente, ai fini diretti ed operativi del progetto.
Qualora non siano esclusivamente imputabili al progetto sono da computare tra i costi indiretti;
g. costi per l’acquisto di beni (materiale didattico, indumenti sportivi, ecc.) e servizi (supporto scolastico, frequenza corsi di formazione, anche artistica, frequenza scuole sportive, ecc) destinati e/o consegnati ai gruppi destinatari, in particolare dei minorenni, posto che possano essere considerati di prima necessità per il percorso di assistenza individualizzato e rispondano ai principi di ragionevolezza della spesa;
h. solo se strettamente connessi alle attività del Progetto, costi relativi a opere murarie connesse con il recupero e la eventuale ri-funzionalizzazione di immobili, ampliamento, riqualificazione, adeguamento agli standard normativi di settore (flessibilità punto 3 Par. 2.1 quota FESR);
i. impianti, macchinari e attrezzature solo se strettamente connessi alle attività del Progetto (flessibilità punto 3 Par. 2.1 quota FESR);
j. imposta di registro, ove ricorra;
k. spese per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari, ove ricorra;
l. solo se strettamente connessi alle attività del Progetto, spese tecniche e di progettazione relative alle opere infrastrutturali (flessibilità punto 3 Par. 2.1 quota FESR);
m. spesa per un Revisore indipendente;
n. altri costi direttamente correlati alle attività non menzionati nelle voci sopra esposte, previa valutazione preventiva dell’Amministrazione Regionale relativamente all’eleggibilità;
o. L'imposta sul valore aggiunto (IVA) è ammissibile nei casi e nei limiti previsti dall'articolo 64, paragrafo 1, lettera c), punti da i) a iv), del regolamento (UE) 2021/1060.
L’obiettivo perseguito dalla Regione Calabria con il presente Avviso è la realizzazione di azioni integrate volte a favorire l’integrazione abitativa, l’inclusione socio-economica e le pari opportunità delle persone che abitano nel Campo di Scordovillo in particolare le famiglie con minori.
L’obiettivo generale è la riduzione del rischio di marginalità estrema attraverso azioni volte al:
• miglioramento dell’inclusione scolastica e del successo formativo dei minorenni
• miglioramento dell’accesso ai servizi socio–sanitari delle famiglie
• consolidamento della rete locale per l’inclusione;
• rafforzamento delle politiche per l’inclusione attiva degli adulti;
• realizzazione di soluzioni abitative alternative.
Possono presentare proposta di programma di intervento, in risposta al presente Avviso, in qualità di “Soggetti proponenti”, in forma singola o associata, i soggetti di seguito in dettaglio:
a) Enti del Terzo settore di cui all’articolo 4, comma 1 del d.lgs. 3.7.2017, n.117 (codice del Terzo settore), iscritti al Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS) di cui all’art. 11 del medesimo d.lgs., aventi sede legale e/o unità operativa in Calabria alla data di pubblicazione del presente avviso;
b) Per le cooperative sociali è richiesta, in aggiunta al requisito di cui alla lett. a., anche l’iscrizione all’Albo di cui all’art. 6 della Legge regionale 17 agosto 2009, n. 28, oltre al Registro di cui sopra.
Al fine di ampliare e qualificare le azioni progettuali i “Soggetti proponenti” di cui al precedente punto, possono includere in qualità di “Soggetti Aderenti” (non titolati alla gestione di risorse finanziarie imputate al progetto) specificandone ruolo e attività, i seguenti soggetti:
• Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
• Istituti scolastici;
• Istituti pubblici di Ricerca;
• Operatori pubblici accreditati per lo svolgimento di servizi al lavoro ai sensi del d.lgs. 276/2003 e del d.lgs. 150/2015;
• Aziende sanitarie regionali, locali, ovvero singole articolazioni, purché dotate di autonomia finanziaria;
• Anci regionale;
• Altri enti pubblici.
Possono rientrare tra le tipologie di spese ammissibili quali costi diretti:
a. costi relativi alle risorse umane che partecipano operativamente al progetto o realizzino attività amministrative e di supporto, determinati proporzionalmente al tempo trascorso sul progetto;
b. costi di comunicazione e sensibilizzazione utili alla promozione della rete locale;
c. spese di trasporto nell’ambito delle attività di sostegno socio-educativo extra scuola;
d. costi di viaggio e di soggiorno per il personale o altre persone che partecipano alle attività del progetto e il cui viaggio è necessario per l’attuazione del progetto;
e. spese per affitto o per altre forme di collocazione dei destinatari nelle abitazioni;
f. costi per i materiali di consumo, delle forniture, delle utenze e di eventuali spese accessorie utilizzati esclusivamente, ai fini diretti ed operativi del progetto.
Qualora non siano esclusivamente imputabili al progetto sono da computare tra i costi indiretti;
g. costi per l’acquisto di beni (materiale didattico, indumenti sportivi, ecc.) e servizi (supporto scolastico, frequenza corsi di formazione, anche artistica, frequenza scuole sportive, ecc) destinati e/o consegnati ai gruppi destinatari, in particolare dei minorenni, posto che possano essere considerati di prima necessità per il percorso di assistenza individualizzato e rispondano ai principi di ragionevolezza della spesa;
h. solo se strettamente connessi alle attività del Progetto, costi relativi a opere murarie connesse con il recupero e la eventuale ri-funzionalizzazione di immobili, ampliamento, riqualificazione, adeguamento agli standard normativi di settore (flessibilità punto 3 Par. 2.1 quota FESR);
i. impianti, macchinari e attrezzature solo se strettamente connessi alle attività del Progetto (flessibilità punto 3 Par. 2.1 quota FESR);
j. imposta di registro, ove ricorra;
k. spese per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari, ove ricorra;
l. solo se strettamente connessi alle attività del Progetto, spese tecniche e di progettazione relative alle opere infrastrutturali (flessibilità punto 3 Par. 2.1 quota FESR);
m. spesa per un Revisore indipendente;
n. altri costi direttamente correlati alle attività non menzionati nelle voci sopra esposte, previa valutazione preventiva dell’Amministrazione Regionale relativamente all’eleggibilità;
o. L'imposta sul valore aggiunto (IVA) è ammissibile nei casi e nei limiti previsti dall'articolo 64, paragrafo 1, lettera c), punti da i) a iv), del regolamento (UE) 2021/1060.
Finanziamento per inclusione di minoranze.
Se hai utilizzato i filtri sai che questo bando fa per te. La descrizione dettagliata è disponibile per tutti i piani pro. Scopri di più qui