Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare - sottomisura ammodernamento dei frantoi oleari
Quanto finanzia
Descrizione del Bando
La misura si propone l'ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva, con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità del processo produttivo, ridurre la generazione di rifiuti e favorirne il riutilizzo a fini energetici. Nello specifico, si prevede di favorire l’ammodernamento dei frantoi esistenti, anche attraverso l’introduzione di macchinari e tecnologie che migliorino le performance ambientali dell’attività di estrazione dell’olio extravergine di oliva. Il rinnovo degli impianti porterà anche al miglioramento della qualità degli olii e ad un generale incremento della sostenibilità della filiera olivicolo-olearia.
A chi si rivolge
Possono presentare domanda le aziende agricole e imprese agroindustriali, nonché loro associazioni e cooperative, che:
- siano titolari di frantoi oleari, che effettuano estrazione di olio extravergine di oliva,
- siano iscritte al portale dell’olio di oliva del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN),
- secondo le disposizioni di cui ai decreti del Ministero n. 8077/2009 e n. 16059/2013,
- abbiano compilato il registro telematico di carico/scarico olio nell’ultima campagna precedente la presentazione della domanda,
- siano in possesso delle specifiche autorizzazioni richieste per lo svolgimento delle attività aziendali.
Tali soggetti devono essere imprese attive nella trasformazione di prodotti agricoli.
Spese Ammissibili
Sono ammissibili a finanziamento le spese relative all'ammodernamento e alla sostituzione degli impianti oleari più obsoleti e le spese generali. Le spese generali comprendono:
- onorari di professionisti e consulenti per la progettazione degli impianti;
- compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica;
- l’informazione e pubblicità.
Lombardia