la camera di commercio di Firenze, nell'ambito delle sue strategie promozionali per lo sviluppo del settore agricolo, ha deciso di stanziare, con delibera di consiglio del 20 dicembre 2023, n. 18, un totale di € 50.000,00 per finanziare eventi e iniziative promozionali relative alla filiera corta.
Possono beneficiare dell'intervento camerale le associazioni del settore agricolo, sia riconosciute che non riconosciute, le organizzazioni di produttori agricole riconosciute (OP) e i consorzi agricoli con sede legale e/o operativa nella città metropolitana di Firenze. I richiedenti che non sono obbligati all’iscrizione al Registro Imprese o al Repertorio Economico Amministrativo (REA) della Camera di Commercio di Firenze devono essere legalmente costituiti al momento della presentazione della domanda e possedere uno statuto vigente, oltre a essere in regola con tutti gli adempimenti normativi previsti.
I soggetti richiedenti devono soddisfare i seguenti requisiti al momento della domanda di contributo:
-Essere attivi;
-Avere sede legale e/o operativa nella città metropolitana di Firenze, con iscrizione al Registro delle Imprese di Firenze (se prevista);
-Essere in regola con il pagamento del diritto annuale (ove previsto);
-Non essere in fase di liquidazione e non essere soggetti a procedure concorsuali secondo il R.D. 16.03.1942, n. 267 e successive modifiche, né a procedure del Codice della Crisi d’impresa e dell’insolvenza (D. Lgs. 14/2019);
-Non avere contratti di fornitura di servizi, anche gratuiti, con la Camera di Commercio di Firenze, ai sensi dell’articolo 4, comma 6 del D.L. 06.07.2012, n. 95 (convertito nella L. 07.08.2012, n. 135).
Tutti i richiedenti devono essere in regola con gli adempimenti previdenziali e assistenziali (DURC), se previsti.
I soggetti beneficiari possono presentare domanda per le seguenti tipologie di spesa:
-Spese relative a iniziative ed eventi promozionali della filiera corta. Queste includono, a titolo esemplificativo e non esaustivo, costi per l'allestimento e disallestimento di stand, noleggio di attrezzature, occupazione di suolo pubblico, pubblicità su radio, stampa e TV, grafica e stampa di opuscoli, volantini e manifesti, banner online, analisi di mercato e studi di fattibilità, e acquisto di beni strumentali strettamente legati all’iniziativa.
-Spese per l’allestimento di locali e ambienti destinati alla vendita diretta di prodotti agricoli. Ciò comprende, a titolo esemplificativo e non esaustivo, costi per attrezzature, banconi e frigoriferi, escludendo le spese edili e impiantistiche.
-Spese per la creazione di piattaforme digitali e/o l'adeguamento di siti web per la vendita online dei prodotti della filiera corta. Queste spese possono includere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, costi per l'implementazione del sito, progettazione dell'infrastruttura informatica e spese per promozione e comunicazione.
Sono considerate ammissibili le spese sostenute per iniziative realizzate tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024.
la camera di commercio di Firenze, nell'ambito delle sue strategie promozionali per lo sviluppo del settore agricolo, ha deciso di stanziare, con delibera di consiglio del 20 dicembre 2023, n. 18, un totale di € 50.000,00 per finanziare eventi e iniziative promozionali relative alla filiera corta.
Possono beneficiare dell'intervento camerale le associazioni del settore agricolo, sia riconosciute che non riconosciute, le organizzazioni di produttori agricole riconosciute (OP) e i consorzi agricoli con sede legale e/o operativa nella città metropolitana di Firenze. I richiedenti che non sono obbligati all’iscrizione al Registro Imprese o al Repertorio Economico Amministrativo (REA) della Camera di Commercio di Firenze devono essere legalmente costituiti al momento della presentazione della domanda e possedere uno statuto vigente, oltre a essere in regola con tutti gli adempimenti normativi previsti.
I soggetti richiedenti devono soddisfare i seguenti requisiti al momento della domanda di contributo:
-Essere attivi;
-Avere sede legale e/o operativa nella città metropolitana di Firenze, con iscrizione al Registro delle Imprese di Firenze (se prevista);
-Essere in regola con il pagamento del diritto annuale (ove previsto);
-Non essere in fase di liquidazione e non essere soggetti a procedure concorsuali secondo il R.D. 16.03.1942, n. 267 e successive modifiche, né a procedure del Codice della Crisi d’impresa e dell’insolvenza (D. Lgs. 14/2019);
-Non avere contratti di fornitura di servizi, anche gratuiti, con la Camera di Commercio di Firenze, ai sensi dell’articolo 4, comma 6 del D.L. 06.07.2012, n. 95 (convertito nella L. 07.08.2012, n. 135).
Tutti i richiedenti devono essere in regola con gli adempimenti previdenziali e assistenziali (DURC), se previsti.
I soggetti beneficiari possono presentare domanda per le seguenti tipologie di spesa:
-Spese relative a iniziative ed eventi promozionali della filiera corta. Queste includono, a titolo esemplificativo e non esaustivo, costi per l'allestimento e disallestimento di stand, noleggio di attrezzature, occupazione di suolo pubblico, pubblicità su radio, stampa e TV, grafica e stampa di opuscoli, volantini e manifesti, banner online, analisi di mercato e studi di fattibilità, e acquisto di beni strumentali strettamente legati all’iniziativa.
-Spese per l’allestimento di locali e ambienti destinati alla vendita diretta di prodotti agricoli. Ciò comprende, a titolo esemplificativo e non esaustivo, costi per attrezzature, banconi e frigoriferi, escludendo le spese edili e impiantistiche.
-Spese per la creazione di piattaforme digitali e/o l'adeguamento di siti web per la vendita online dei prodotti della filiera corta. Queste spese possono includere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, costi per l'implementazione del sito, progettazione dell'infrastruttura informatica e spese per promozione e comunicazione.
Sono considerate ammissibili le spese sostenute per iniziative realizzate tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024.
Il fondo copre il 50% delle spese. Le spese ammissibili al contributo sono considerate al lordo dell'IVA nel caso in cui il richiedente sia un ente non commerciale e non operi in regime d’impresa. Al contrario, se il richiedente, sia esso un ente commerciale o non commerciale, svolge attività in regime d’impresa, le spese devono essere considerate al netto dell'IVA.
Bando finalizzato per gli eventi e le iniziative promozionali della filiera corta.
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