Investimenti non produttivi nelle aree rurali - Bando Pubblico GAL

GAL Polesine Adige
Comuni designati (vedi a chi si rivolge)

Quanto finanzia

Richiesta minima
€ 20.000,00
Richiesta massima
€ 200.000,00

Descrizione del Bando

Gli investimenti devono essere orientati all'attivazione o al potenziamento di servizi essenziali a livello locale per la popolazione, includendo servizi alla persona, attività culturali e ricreative, e le relative strutture o infrastrutture. Questo può avvenire anche tramite la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio insediativo e antropico delle aree rurali.
In particolare l'obiettivo specifico è quello di favorire l'occupazione, la crescita economica e la parità di genere, promuovendo anche la partecipazione delle donne nel settore agricolo, l'inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle aree rurali. Questo include il sostegno alla bioeconomia circolare e alla gestione sostenibile delle foreste.

A chi si rivolge

Si rivolge a:
a) Enti pubblici, singoli o associati: Gli enti pubblici, come definiti dal Decreto Legislativo n. 165/2001, possono partecipare al bando, anche in forma associata, attraverso una convenzione che regola i rapporti e la partecipazione finanziaria. Ogni ente può aderire a una sola associazione per presentare domanda di aiuto. L'associazione deve essere mantenuta fino alla conclusione dell'operazione.
b) Fondazioni e associazioni non profit: Sono ammesse le fondazioni e le associazioni senza scopo di lucro, costituite secondo il Codice civile (Libro I, Capo II e III) e conformi ai loro statuti.
Sono ammissibili le domande inoltrate da enti/fondazioni/associazioni appartenenti ai seguenti comuni: Arquà Polesine, Badia Polesine, Canda, Castelguglielmo, Ceregnano, Costa di Rovigo, Fratta Polesine, Giacciano con Baruchella, Lendinara, Lusia, Pettorazza Grimani, Rovigo, San Bellino, San Martino di Venezze, Villadose, Villamarzana, Villanova del Ghebbo.

Spese Ammissibili

Gli investimenti ammissibili comprendono:

  • Miglioramento di beni immobili e pertinenze per l'ampliamento e l'adeguamento di strutture e infrastrutture destinate all'erogazione di servizi alla popolazione, inclusi investimenti di sostituzione.
  • Acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature, inclusa l'installazione, necessari per l'erogazione dei servizi.
  • Spese generali collegate agli investimenti sopra menzionati, in conformità con gli Indirizzi Procedurali Generali del CSR 2023-2027.
  • Creazione, acquisizione e realizzazione di strumenti informativi, come programmi informatici, applicazioni, siti e portali web.
    Solo per gli enti pubblici:
  • Spese per il personale impiegato nell'erogazione dei nuovi servizi, fino al 20% della spesa ammissibile totale.
    I termini per il completamento delle operazioni e la presentazione della domanda di saldo sono i seguenti:
  • 12 mesi per i progetti con spese ammissibili nelle categorie b) e/o d) del paragrafo 4.3.
  • 24 mesi per tutti gli altri casi.
Veneto

Specifiche

Dotazione:
1243894
Scadenza: 
14 dicembre 2024
Minimo: 
€ 20.000,00
Massimo:
€ 200.000,00

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Investimenti non produttivi nelle aree rurali - Bando Pubblico GAL

GAL Polesine Adige
Comuni designati (vedi a chi si rivolge)

Specifiche

Codice:
AsIn1387
Dotazione:
1243894
Scadenza: 
14 dicembre 2024
Apertura: 

Quanto finanzia

Richiesta minima

€ 20.000,00

Richiesta massima

€ 200.000,00

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Descrizione del Bando

Gli investimenti devono essere orientati all'attivazione o al potenziamento di servizi essenziali a livello locale per la popolazione, includendo servizi alla persona, attività culturali e ricreative, e le relative strutture o infrastrutture. Questo può avvenire anche tramite la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio insediativo e antropico delle aree rurali.
In particolare l'obiettivo specifico è quello di favorire l'occupazione, la crescita economica e la parità di genere, promuovendo anche la partecipazione delle donne nel settore agricolo, l'inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle aree rurali. Questo include il sostegno alla bioeconomia circolare e alla gestione sostenibile delle foreste.

A chi si rivolge

Si rivolge a:
a) Enti pubblici, singoli o associati: Gli enti pubblici, come definiti dal Decreto Legislativo n. 165/2001, possono partecipare al bando, anche in forma associata, attraverso una convenzione che regola i rapporti e la partecipazione finanziaria. Ogni ente può aderire a una sola associazione per presentare domanda di aiuto. L'associazione deve essere mantenuta fino alla conclusione dell'operazione.
b) Fondazioni e associazioni non profit: Sono ammesse le fondazioni e le associazioni senza scopo di lucro, costituite secondo il Codice civile (Libro I, Capo II e III) e conformi ai loro statuti.
Sono ammissibili le domande inoltrate da enti/fondazioni/associazioni appartenenti ai seguenti comuni: Arquà Polesine, Badia Polesine, Canda, Castelguglielmo, Ceregnano, Costa di Rovigo, Fratta Polesine, Giacciano con Baruchella, Lendinara, Lusia, Pettorazza Grimani, Rovigo, San Bellino, San Martino di Venezze, Villadose, Villamarzana, Villanova del Ghebbo.

Spese Ammissibili

Gli investimenti ammissibili comprendono:

  • Miglioramento di beni immobili e pertinenze per l'ampliamento e l'adeguamento di strutture e infrastrutture destinate all'erogazione di servizi alla popolazione, inclusi investimenti di sostituzione.
  • Acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature, inclusa l'installazione, necessari per l'erogazione dei servizi.
  • Spese generali collegate agli investimenti sopra menzionati, in conformità con gli Indirizzi Procedurali Generali del CSR 2023-2027.
  • Creazione, acquisizione e realizzazione di strumenti informativi, come programmi informatici, applicazioni, siti e portali web.
    Solo per gli enti pubblici:
  • Spese per il personale impiegato nell'erogazione dei nuovi servizi, fino al 20% della spesa ammissibile totale.
    I termini per il completamento delle operazioni e la presentazione della domanda di saldo sono i seguenti:
  • 12 mesi per i progetti con spese ammissibili nelle categorie b) e/o d) del paragrafo 4.3.
  • 24 mesi per tutti gli altri casi.

Dettagli fondo perduto

Consiste nel rimborso del 100% delle spese ammissibili.

Veneto
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AsIn1387

Specifiche

Dotazione:
Disponibile per tutti i piani pro
Scadenza: 
14 dicembre 2024

Quanto finanzia

Richiesta minima:
Disponibile per tutti i piani pro
Richiesta massima:
Disponibile per tutti i piani pro

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Descrizione del Bando

L'intervento promuove investimenti mirati a potenziare i servizi essenziali per la popolazione nelle aree rurali.

A chi si rivolge

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Spese Ammissibili

Le spese ammissibili sono disponibili in tutti i piani pro, scopri di più qui

Veneto
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