L’intervento sostiene investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali o di tipo biotico, nonché per il ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali o da eventi catastrofici compresi i danni da organismi nocivi ai vegetali e le epizoozie.
L’Azione 1, sostiene gli investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi climatici avversi e di tipo biotico.
Il presente bando sostiene investimenti strutturali o dotazionali negli allevamenti suinicoli per la prevenzione del potenziale produttivo aziendale dal verificarsi di epizoozie.
L’intervento concorre al raggiungimento dei seguenti obiettivi dell’articolo 6 del regolamento (UE) 2021/2115:
• Obiettivo specifico n.2: Migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività delle aziende agricole, sia a breve che a lungo termine, compresa una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione
Al momento della presentazione della domanda, il soggetto richiedente deve possedere la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) come definito dalla normativa nazionale e regionale. In alternativa, essere imprenditore agricolo, ai sensi dell’art. 2135 del Cod. Civ., iscritto alla gestione previdenziale agricola INPS in qualità di Coltivatore Diretto (art. 2 della L. 9/63) o di IAP.
Al momento della presentazione della domanda, l’impresa deve soddisfare le seguenti condizioni:
a) iscrizione nel Registro delle imprese presso la Camera di Commercio I.A.A.;
b) iscrizione nell’Anagrafe del Settore Primario;
c) conduzione dell’U.T.E., così come definita dall’art. 1 del DPR 1/12/1999 n. 503 e oggetto dell’intervento, ubicata nel territorio regionale;
d) possesso di codice di allevamento rilasciato dalla ASL competente;
e) praticare attività di allevamento commerciale ai sensi del Decreto del Ministro della Salute 28 giugno 2022 articolo 2, comma 1, lett. c), svolta da un operatore che alleva suini in uno stabilimento;
f) possesso di documentazione rilasciata dal servizio veterinario dell’ASL competente che attesta che l’allevamento oggetto di domanda rispetta le norme di biosicurezza degli stabilimenti che detengono suini di cui al decreto del mistero della salute 28 giugno 2022;
g) gli allevamenti oggetto degli interventi non devono essere di tipo semibrado, così come definito dal Decreto del ministero della Salute 22 giugno 2022 articolo 2 comma 1 lettera d) punto ii);
h) gli allevamenti oggetto degli interventi non devono essere di tipo familiare, così come definito dal Decreto del ministero della Salute 22 giugno 2022 articolo 2 comma 1 lettera b).
Spese sostenute per investimenti strutturali, impianti, attrezzature, descritti di seguito:
a) Realizzazione/ristrutturazione di punti di cambio abiti e calzature all’ingresso e all’uscita dei diversi capannoni (strutture e attrezzature) - Comma 2 lettera b) Reg. UE 2023/594 allegato 3;
b) Realizzazione/ristrutturazione di punti di lavaggio e disinfezione delle mani e disinfezione calzature all’ingresso dei diversi capannoni (strutture e attrezzature) - Comma 2 lettera c) Reg. UE 2023/594 allegato 3;
c) Acquisto attrezzature per pulizia e disinfezione dei locali e degli edifici e delle attrezzature zootecniche – esclusi i mezzi di trasporto (camion) Comma 2 lettera g) punto III) Reg. UE 2023/594 allegato 3;
d) Acquisto e installazione di protezioni antinsetto e antizecche Comma 2 lettera g) punto V) Reg. UE 2023/594 allegato 3;
e) Realizzazione recinzione a prova di bestiame che delimita i locali in cui sono detenuti i suini e gli edifici in cui sono detenuti mangime e lettiere. Comma 2 lettera h) Reg. UE 2023/594 allegato 3;
f) Realizzazione o ristrutturazione delle zone filtro con una netta separazione tra la zona sporca e la zona pulita - punto 5 classyfarm;
g) Realizzazione di accesso e percorso differenziato rispetto all’aera di stabulazione del contenitore/cella frigo di conservazione dei morti (cancelli, recinzioni, pavimentazioni) Punto 38 Classyfarm;
h) Realizzazione di locali separati fisicamente e funzionalmente per la quarantena dei capi di nuova introduzione (solo per allevamenti a bassa capacità) - punto 40 classyfarm stabulati bassa capacità;
i) Realizzazione di ingresso differenziato rispetto a quello dell’area di stabulazione per le operazioni di trasporto dei liquami (cancelli, recinzioni, pavimentazioni) - Punto 48 classyfarm;
j) Opere di delimitazione (cancelli, recinzioni, pavimentazioni,) per rendere esterna all’allevamento la zona di stoccaggio liquami - Punto 48 classyfarm
Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
L’intervento sostiene investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali o di tipo biotico, nonché per il ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali o da eventi catastrofici compresi i danni da organismi nocivi ai vegetali e le epizoozie.
L’Azione 1, sostiene gli investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi climatici avversi e di tipo biotico.
Il presente bando sostiene investimenti strutturali o dotazionali negli allevamenti suinicoli per la prevenzione del potenziale produttivo aziendale dal verificarsi di epizoozie.
L’intervento concorre al raggiungimento dei seguenti obiettivi dell’articolo 6 del regolamento (UE) 2021/2115:
• Obiettivo specifico n.2: Migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività delle aziende agricole, sia a breve che a lungo termine, compresa una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione
Al momento della presentazione della domanda, il soggetto richiedente deve possedere la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) come definito dalla normativa nazionale e regionale. In alternativa, essere imprenditore agricolo, ai sensi dell’art. 2135 del Cod. Civ., iscritto alla gestione previdenziale agricola INPS in qualità di Coltivatore Diretto (art. 2 della L. 9/63) o di IAP.
Al momento della presentazione della domanda, l’impresa deve soddisfare le seguenti condizioni:
a) iscrizione nel Registro delle imprese presso la Camera di Commercio I.A.A.;
b) iscrizione nell’Anagrafe del Settore Primario;
c) conduzione dell’U.T.E., così come definita dall’art. 1 del DPR 1/12/1999 n. 503 e oggetto dell’intervento, ubicata nel territorio regionale;
d) possesso di codice di allevamento rilasciato dalla ASL competente;
e) praticare attività di allevamento commerciale ai sensi del Decreto del Ministro della Salute 28 giugno 2022 articolo 2, comma 1, lett. c), svolta da un operatore che alleva suini in uno stabilimento;
f) possesso di documentazione rilasciata dal servizio veterinario dell’ASL competente che attesta che l’allevamento oggetto di domanda rispetta le norme di biosicurezza degli stabilimenti che detengono suini di cui al decreto del mistero della salute 28 giugno 2022;
g) gli allevamenti oggetto degli interventi non devono essere di tipo semibrado, così come definito dal Decreto del ministero della Salute 22 giugno 2022 articolo 2 comma 1 lettera d) punto ii);
h) gli allevamenti oggetto degli interventi non devono essere di tipo familiare, così come definito dal Decreto del ministero della Salute 22 giugno 2022 articolo 2 comma 1 lettera b).
Spese sostenute per investimenti strutturali, impianti, attrezzature, descritti di seguito:
a) Realizzazione/ristrutturazione di punti di cambio abiti e calzature all’ingresso e all’uscita dei diversi capannoni (strutture e attrezzature) - Comma 2 lettera b) Reg. UE 2023/594 allegato 3;
b) Realizzazione/ristrutturazione di punti di lavaggio e disinfezione delle mani e disinfezione calzature all’ingresso dei diversi capannoni (strutture e attrezzature) - Comma 2 lettera c) Reg. UE 2023/594 allegato 3;
c) Acquisto attrezzature per pulizia e disinfezione dei locali e degli edifici e delle attrezzature zootecniche – esclusi i mezzi di trasporto (camion) Comma 2 lettera g) punto III) Reg. UE 2023/594 allegato 3;
d) Acquisto e installazione di protezioni antinsetto e antizecche Comma 2 lettera g) punto V) Reg. UE 2023/594 allegato 3;
e) Realizzazione recinzione a prova di bestiame che delimita i locali in cui sono detenuti i suini e gli edifici in cui sono detenuti mangime e lettiere. Comma 2 lettera h) Reg. UE 2023/594 allegato 3;
f) Realizzazione o ristrutturazione delle zone filtro con una netta separazione tra la zona sporca e la zona pulita - punto 5 classyfarm;
g) Realizzazione di accesso e percorso differenziato rispetto all’aera di stabulazione del contenitore/cella frigo di conservazione dei morti (cancelli, recinzioni, pavimentazioni) Punto 38 Classyfarm;
h) Realizzazione di locali separati fisicamente e funzionalmente per la quarantena dei capi di nuova introduzione (solo per allevamenti a bassa capacità) - punto 40 classyfarm stabulati bassa capacità;
i) Realizzazione di ingresso differenziato rispetto a quello dell’area di stabulazione per le operazioni di trasporto dei liquami (cancelli, recinzioni, pavimentazioni) - Punto 48 classyfarm;
j) Opere di delimitazione (cancelli, recinzioni, pavimentazioni,) per rendere esterna all’allevamento la zona di stoccaggio liquami - Punto 48 classyfarm
Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.
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Investimenti per la prevenzione e il ripristino del potenziale produttivo agricolo.
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