Il programma di innovazione ha come obiettivo generale affrontare le sfide esistenti o previste della mobilità che le città europee devono affrontare. A tal fine, supportiamo progetti in grado di sviluppare e testare nuove soluzioni attraverso dimostrazioni nella vita reale e di raggiungere la commercializzazione entro la fine del progetto.
Il piano aziendale EIT Urban Mobility 2023–2025 attualmente comprende 30 progetti di innovazione guidati da consorzi nel nostro portafoglio, che coprono una vasta gamma di argomenti, dall'infrastruttura per la ricarica dei veicoli elettrici, alla logistica del primo/ultimo miglio, alla gestione del trasporto pubblico e numerose soluzioni digitali che consentono nuovi servizi di mobilità. L'obiettivo di questa chiamata è selezionare strategicamente progetti che integrino il nostro portafoglio esistente affrontando nuovi settori, modelli di business, avanzamenti tecnologici o domande di mercato. Le schede informative sui progetti esistenti sono disponibili sul nostro sito web.
Per questa chiamata, vengono affrontati i seguenti argomenti:

• logistica urbana
• elettrificazione dei trasporti e combustibili alternativi
• trasporto pubblico.
  Ci allineiamo anche agli obiettivi della Missione UE sulle città climaticamente neutre e intelligenti. A tal fine, sono incoraggiate a presentare domanda le 112 città impegnate a raggiungere la neutralità climatica entro il 2030. Il trasporto e la mobilità sono uno dei settori principali che le città devono affrontare per raggiungere la neutralità climatica. In allineamento con l'approccio trasversale e guidato dalla domanda della Missione delle città, supportiamo le città nel realizzare gli impegni e i piani d'azione definiti nei loro Contratti climatici urbani.

Questa chiamata per proposte è aperta a tutte le entità giuridiche stabilite negli Stati membri dell'Unione europea (UE) e/o nei paesi terzi associati a Orizzonte Europa. Queste entità giuridiche possono essere piccole e medie imprese (PMI), università, organizzazioni di ricerca e tecnologia, città o grandi imprese, tra gli altri.
Tutte le proposte devono essere composte da almeno tre entità giuridiche indipendenti stabilite in due Stati membri dell'UE e/o paesi terzi associati a Orizzonte Europa.
La composizione del consorzio deve essere in linea con i seguenti requisiti, che fanno parte dei criteri di ammissibilità.
• Un partner commerciale: uno dei partner del consorzio è identificato come richiedente principale della commercializzazione ed è responsabile del meccanismo di sostenibilità finanziaria (FSM).
• Sedi di dimostrazione: due partner, provenienti da paesi idonei diversi, sono identificati come le sedi di prova in cui la soluzione proposta sarà dimostrata. Le sedi di dimostrazione potrebbero essere:
a) un ente governativo cittadino/comunale;
b) un'entità con collegamenti diretti a un ente governativo cittadino/comunale (ad es. una società di trasporti pubblici, un laboratorio vivente formalmente legato alla città o un'agenzia di sviluppo finanziata direttamente dalla città);
c) una società privata con una concessione esistente per un servizio di mobilità da parte di un ente governativo cittadino/comunale. L'accordo contrattuale deve essere valido almeno fino al 31 dicembre 2026).