La misura, da realizzare tramite partenariati composti da soggetti pubblici e privati di un determinato territorio, settore e/o filiera, è finalizzata a promuovere i Patti territoriali per le competenze e per l’occupazione, definiti come “strumento di anticipazione e indirizzo dell’offerta formativa”. L’obiettivo è quello di individuare e/o implementare, ove già presenti, un set di misure a sostegno dei partenariati, sulla base dei seguenti principi:
• stretta interconnessione tra i fabbisogni di competenze e figure professionali e gli interventi formativi, per fornire concrete opportunità di aggiornamento e riqualificazione alle persone prive di impiego;
• orientamento al risultato, rappresentato dall’inserimento lavorativo dei destinatari del progetto;
• innovazione e complementarità rispetto alle misure già esistenti, con l’obiettivo di promuovere virtuose sinergie ed evitare possibili sovrapposizioni e improduttiva dispersione di risorse
La misura è destinata ai soggetti disoccupati ai sensi del D.Lgs n. 150/2015, working poor e agli occupati sospesi in esubero, di età compresa tra 18 e 64 anni inclusi, residenti o domiciliati in Regione Lombardia.
Sono ammessi a presentare domanda i Patti che hanno avanzato la candidatura all’iniziativa nell’ambito della Prima fase – Manifestazione di interesse.
Sono ammessi a presentare domanda i Patti che hanno avanzato la candidatura all’iniziativa nell’ambito della Prima fase – Manifestazione di interesse.
Ciascun partenariato deve avere le seguenti caratteristiche:
Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute a partire dalla data di avvio del progetto, ad eccezione delle spese afferenti alla Linea di intervento A e delle spese connesse alla preparazione e trasmissione della rendicontazione finale, che devono in ogni caso essere sostenute entro la data di trasmissione della rendicontazione finale.
La struttura del piano dei conti del progetto è articolata per voci e categorie di costo e prevede l’applicazione dell’opzione di semplificazione dei costi di cui all’art. 56 del Reg. (UE) 2021/1060 e in particolare l’utilizzo del tasso forfettario del 40% dei costi diretti ammissibili per il personale per coprire i costi residui dell’operazione.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
La misura, da realizzare tramite partenariati composti da soggetti pubblici e privati di un determinato territorio, settore e/o filiera, è finalizzata a promuovere i Patti territoriali per le competenze e per l’occupazione, definiti come “strumento di anticipazione e indirizzo dell’offerta formativa”. L’obiettivo è quello di individuare e/o implementare, ove già presenti, un set di misure a sostegno dei partenariati, sulla base dei seguenti principi:
• stretta interconnessione tra i fabbisogni di competenze e figure professionali e gli interventi formativi, per fornire concrete opportunità di aggiornamento e riqualificazione alle persone prive di impiego;
• orientamento al risultato, rappresentato dall’inserimento lavorativo dei destinatari del progetto;
• innovazione e complementarità rispetto alle misure già esistenti, con l’obiettivo di promuovere virtuose sinergie ed evitare possibili sovrapposizioni e improduttiva dispersione di risorse
La misura è destinata ai soggetti disoccupati ai sensi del D.Lgs n. 150/2015, working poor e agli occupati sospesi in esubero, di età compresa tra 18 e 64 anni inclusi, residenti o domiciliati in Regione Lombardia.
Sono ammessi a presentare domanda i Patti che hanno avanzato la candidatura all’iniziativa nell’ambito della Prima fase – Manifestazione di interesse.
Sono ammessi a presentare domanda i Patti che hanno avanzato la candidatura all’iniziativa nell’ambito della Prima fase – Manifestazione di interesse.
Ciascun partenariato deve avere le seguenti caratteristiche:
Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute a partire dalla data di avvio del progetto, ad eccezione delle spese afferenti alla Linea di intervento A e delle spese connesse alla preparazione e trasmissione della rendicontazione finale, che devono in ogni caso essere sostenute entro la data di trasmissione della rendicontazione finale.
La struttura del piano dei conti del progetto è articolata per voci e categorie di costo e prevede l’applicazione dell’opzione di semplificazione dei costi di cui all’art. 56 del Reg. (UE) 2021/1060 e in particolare l’utilizzo del tasso forfettario del 40% dei costi diretti ammissibili per il personale per coprire i costi residui dell’operazione.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
Finanziamenti per favorire l'occupazione.
Se hai utilizzato i filtri sai che questo bando fa per te. La descrizione dettagliata è disponibile per tutti i piani pro. Scopri di più qui