Il bando finanzia proposte che devono mirare a raggiungere uno o più dei seguenti obiettivi, concentrandosi almeno su uno degli obiettivi principali:

• Creare un ecosistema di elettromobilità forte e resiliente per migliorare la resilienza dei settori europei dell'elettromobilità sviluppando interconnessioni tra le catene del valore nel Mercato Unico dell'UE. L'obiettivo è migliorare la capacità delle catene del valore dell'elettromobilità di affrontare sfide e transizioni in modo sostenibile attraverso l'integrazione di diversi attori, competenze e soluzioni.
• Innovare per l'autonomia strategica per costruire capacità negli input più critici e nelle tecnologie critiche nei settori dell'elettromobilità. L'obiettivo è ridurre la dipendenza delle aziende da input critici e tecnologie critiche attraverso lo sviluppo di idee innovative, sostituti, prodotti o servizi innovativi.
• Adottare processi e tecnologie per rafforzare la trasformazione verso un'economia più verde e digitale. L'obiettivo è adottare processi e tecnologie che migliorino l'efficienza delle catene del valore dell'elettromobilità nell'uso delle risorse, aprano mercati per tecnologie e servizi verdi e favoriscano l'adozione di soluzioni digitali.
• Espandersi a livello internazionale per agevolare l'internazionalizzazione delle PMI con i mercati commerciali del Canada e degli USA nei settori dell'elettromobilità.
• Formare per favorire l'aggiornamento e il riqualificarsi della forza lavoro, attirando al contempo talenti nei settori dell'elettromobilità.

I richiedenti saranno idonei solo se sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

• Essere una PMI secondo la Definizione Europea, cioè:
  a. Una microimpresa: un'azienda che impiega meno di 10 persone e il cui fatturato o totale del bilancio annuo non supera i 2 milioni di euro.
  b. Una piccola impresa: impiega meno di 50 persone e il cui fatturato o totale del bilancio annuo non supera i 10 milioni di euro.
  c. Una media impresa: un'impresa che impiega meno di 250 persone, il cui fatturato non supera i 50 milioni di euro e/o il cui totale annuo del bilancio non supera i 43 milioni di euro.
• Essere stabilito e avere sede legale nel territorio di E-BOOST descritto come segue:
  a. Stati membri dell'UE (inclusi paesi e territori d'oltremare (PTOM))
  b. Paesi non UE: Paesi dell'EEA elencati e paesi associati al pilastro PMI del Programma del Mercato Unico o paesi in cui sono in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l'accordo entra in vigore prima della firma del finanziamento (elenco dei paesi partecipanti).
• Essere attivamente coinvolti e contribuire al settore dell'elettromobilità (saranno prioritizzati i seguenti settori dei trasporti: Automobile, Veicoli pesanti -camion, autobus, pullman, ecc.-, trasporto via naviglio, trasporto guidato aereo, ferroviario, mobilità attiva, logistica).
  I richiedenti che si trovano in "difficoltà" come definito al punto 2.1 delle Linee Guida della Comunità e degli Aiuti di Stato per il Salvataggio e il Riassetto delle Imprese in Difficoltà (2044/C22/02) non possono essere beneficiari.
  Le domande devono essere redatte in inglese (le domande parzialmente redatte in un'altra lingua non sono ammissibili) e non devono superare il numero massimo di caratteri indicato in ogni casella del modulo di presentazione.