Il progetto SEE CHANGE, implementato da Calala, EWI e MedWF, fa parte del programma CERV-2023-DAPHNE dell'Unione Europea. Il suo obiettivo è finanziare azioni svolte da organizzazioni femminili e femministe che affrontano la violenza di genere (VG).
Il programma CERV (Citizens, Equality, Rights and Value - Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valore) mira a sostenere e sviluppare società aperte, basate sui diritti, democratiche, egualitarie e inclusive, fondate sullo stato di diritto. Questo include una società civile vibrante e potenziata, incoraggiando la partecipazione democratica, civica e sociale delle persone e coltivando la ricca diversità della società europea, basata sui nostri valori comuni, storia e memoria. Ha quattro pilastri, tra cui il pilastro DAPHNE, che mira a prevenire e combattere tutte le forme di violenza contro le donne, i bambini, i giovani e altri gruppi a rischio, e a sostenere e proteggere tutte le vittime dirette e indirette di tale violenza.
Il bando è destinato alle organizzazioni che già lavorano o desiderano lavorare sulla prevenzione e/o il contrasto della violenza di genere nei nove paesi associati al programma CERV e in cui il consorzio opera: Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Kosovo, Serbia e Spagna.
I seguenti criteri saranno necessari per tutte le entità che desiderano applicare al bando:
• Organizzazioni non profit attive registrate in uno dei paesi ammissibili.
• Organizzazioni femminili, cioè organizzazioni guidate da donne (maggioranza o tutta la dirigenza).
• Impegno per i diritti delle donne e/o per i movimenti femministi.
• I progetti devono essere incentrati sulla prevenzione e/o sul contrasto della violenza di genere.
• Rispetto dei valori dell'UE: dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, stato di diritto, diritti umani.
Questo è un elenco non esaustivo delle attività ammissibili che questa chiamata può finanziare:
• Attività di prevenzione e contrasto della violenza di genere con una prospettiva intersezionale.
• Fornitura di supporto diretto a donne e persone LGTBIQ+ vittime di violenza di genere, come consulenza legale, supporto psicologico, supporto di gruppo, attività di cura collettiva, linee telefoniche di aiuto, consulenze, rifugi per donne, ecc.
• Coalizioni e partenariati tra organizzazioni nel campo della prevenzione e del contrasto della violenza di genere.
• Attività di lobbying/advocacy per influenzare i processi decisionali e politici a livello regionale, nazionale e/o europeo nel campo della prevenzione e del contrasto della violenza di genere.
• Ricerca finalizzata ad analizzare le strategie di prevenzione e risposta alla violenza di genere, le dimensioni e le caratteristiche delle specifiche forme di violenza di genere, ecc.
• Attività di sensibilizzazione e comunicazione/informazione mirate in particolare a creare legami e guidare le comunità nel campo della prevenzione e del contrasto della violenza di genere.
• Affrontare gli stereotipi di genere come cause radicate della violenza di genere, incluso attraverso il coinvolgimento degli uomini e dei ragazzi.
• Programmi di formazione che prevedono la protezione delle vittime/sopravvissuti, formazioni professionali, ecc.
Puoi richiedere un preventivo cliccando il bottone qui sotto
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
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Il programma CERV (Citizens, Equality, Rights and Value - Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valore) mira a sostenere e sviluppare società aperte, basate sui diritti, democratiche, egualitarie e inclusive, fondate sullo stato di diritto. Questo include una società civile vibrante e potenziata, incoraggiando la partecipazione democratica, civica e sociale delle persone e coltivando la ricca diversità della società europea, basata sui nostri valori comuni, storia e memoria. Ha quattro pilastri, tra cui il pilastro DAPHNE, che mira a prevenire e combattere tutte le forme di violenza contro le donne, i bambini, i giovani e altri gruppi a rischio, e a sostenere e proteggere tutte le vittime dirette e indirette di tale violenza.
Il bando è destinato alle organizzazioni che già lavorano o desiderano lavorare sulla prevenzione e/o il contrasto della violenza di genere nei nove paesi associati al programma CERV e in cui il consorzio opera: Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Kosovo, Serbia e Spagna.
I seguenti criteri saranno necessari per tutte le entità che desiderano applicare al bando:
• Organizzazioni non profit attive registrate in uno dei paesi ammissibili.
• Organizzazioni femminili, cioè organizzazioni guidate da donne (maggioranza o tutta la dirigenza).
• Impegno per i diritti delle donne e/o per i movimenti femministi.
• I progetti devono essere incentrati sulla prevenzione e/o sul contrasto della violenza di genere.
• Rispetto dei valori dell'UE: dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, stato di diritto, diritti umani.
Questo è un elenco non esaustivo delle attività ammissibili che questa chiamata può finanziare:
• Attività di prevenzione e contrasto della violenza di genere con una prospettiva intersezionale.
• Fornitura di supporto diretto a donne e persone LGTBIQ+ vittime di violenza di genere, come consulenza legale, supporto psicologico, supporto di gruppo, attività di cura collettiva, linee telefoniche di aiuto, consulenze, rifugi per donne, ecc.
• Coalizioni e partenariati tra organizzazioni nel campo della prevenzione e del contrasto della violenza di genere.
• Attività di lobbying/advocacy per influenzare i processi decisionali e politici a livello regionale, nazionale e/o europeo nel campo della prevenzione e del contrasto della violenza di genere.
• Ricerca finalizzata ad analizzare le strategie di prevenzione e risposta alla violenza di genere, le dimensioni e le caratteristiche delle specifiche forme di violenza di genere, ecc.
• Attività di sensibilizzazione e comunicazione/informazione mirate in particolare a creare legami e guidare le comunità nel campo della prevenzione e del contrasto della violenza di genere.
• Affrontare gli stereotipi di genere come cause radicate della violenza di genere, incluso attraverso il coinvolgimento degli uomini e dei ragazzi.
• Programmi di formazione che prevedono la protezione delle vittime/sopravvissuti, formazioni professionali, ecc.
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Finanziamento per progetti incentrati sulla violenza di genere.
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