Il progetto DISE (Digital Sovereignty) intende costruire una rete di eccellenza che operi secondo un approccio olistico, multidisciplinare e di problem solving, partendo dal presupposto che nel contesto in cui la dimensione fisica e quella digitale si fondono le misure tradizionali per garantire la fiducia non sono più sufficienti. Tra gli obiettivi della ricerca vi è quello di identificare i principali problemi legali, sociali ed etici legati alla cybersecurity, partendo dall’individuazione del dato normativo e arrivando all'implementazione di nuovi metodi didattici e di conoscenza relativi alla protezione dei diritti fondamentali nel cyberspazio.
Nell’ambito del progetto DISE il presente bando a cascata prevede le seguenti attività o task da svolgersi complessivamente:
Task 1.1 - Analisi dei requisiti di sicurezza derivanti dallo studio delle leggi e dei regolamenti sulla sovranità digitale.
Task 2.3 - Tecniche per monitorare la conformità del traffico di rete alle regole imposte dalla sovranità digitale e individuare eventuali violazioni.
Task 3.3 - Sviluppo e convalida delle tecnologie in laboratorio delle metodologie precedenti applicate in particolare al settore dell'energia e dei trasporti.

I soggetti ammissibili a partecipare che svolgono attività coerenti al Programma di Ricerca di cui all’art. 2 del presente bando sono esclusivamente:
a) le Università statali,
b) le Università non Statali legalmente riconosciute ed accreditate MUR,
c) gli EPR vigilati dal MUR.
I soggetti privati possono ricevere finanziamenti nel rispetto ed entro i limiti della normativa sugli aiuti di Stato, disciplinati dal Regolamento 651/2014 e ss.mm.ii. che individua alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE).
Le imprese, anche in forma di partnership (imprese associate e/o aggregate cfr. Allegato 1 Reg. UE 651/2014), alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

• essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese e in possesso di bilanci (almeno un bilancio chiuso ed approvato)
• avere almeno una sede operativa in Italia che risulti attiva e produttiva al momento della presentazione della domanda;
• avere una situazione regolare rispetto agli obblighi previsti dalle norme vigenti in materia di contributi previdenziali e assistenziali, in materia di pagamento delle imposte e tasse, e di sussistenza dei requisiti di ordine generale di cui agli artt. 94-98 del D. Lgs. 36/2023;