Il bando mira a sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per il sistema produttivo, allineati con le aree tematiche della Strategia nazionale di specializzazione intelligente. Le agevolazioni, sotto forma di contributi alla spesa e finanziamenti agevolati a valere sulle risorse del FRI, sono destinate a progetti che individuano traiettorie tecnologiche evolutive. I soggetti beneficiari possono presentare domande di accesso alle agevolazioni, che saranno concesse nei limiti delle risorse finanziarie disponibili e possono essere incrementate con decreti successivi. L'intervento si applica inizialmente ai progetti nelle regioni meno sviluppate e può essere esteso ad altri interventi coerenti con i programmi di finanziamento dell'Unione europea.
Il bando si rivolge a soggetti beneficiari, che includono imprese, organismi di ricerca e altre entità che svolgono attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Le domande di agevolazione devono essere presentate da soggetti che intendono realizzare progetti di rilevanza strategica per il sistema produttivo e coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente. In prima applicazione, il finanziamento è destinato ai progetti realizzati interamente nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), con possibilità di estensione ad altri territori e interventi futuri secondo le risorse disponibili.
Le spese e i costi ammissibili devono rispettare i criteri previsti dall’articolo 5 del decreto ministeriale e dal presente articolo. Devono essere determinati secondo i criteri e con le modalità di rendicontazione riportati nell’allegato n. 10 ed essere sostenuti direttamente dal soggetto beneficiario e pagati dallo stesso, relativamente a:
a) il personale del soggetto beneficiario impegnato nel progetto, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca e di sviluppo oggetto dell’iniziativa. Sono escluse le spese del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali. Le spese per il personale dipendente sono ammesse secondo la metodologia di calcolo e le tabelle dei costi standard unitari per le spese del personale – categoria “Imprese”, di cui al decreto interministeriale citato nelle premesse del presente decreto;
b) gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo. Nel caso in cui il periodo di utilizzo per il progetto degli strumenti e delle attrezzature sia inferiore all’intera vita utile del bene, sono ammissibili solo le quote di ammortamento fiscali ordinarie relative al periodo di svolgimento del progetto di ricerca e sviluppo. Nel caso in cui gli strumenti e le attrezzature, o parte di essi, per caratteristiche d’uso siano caratterizzati da una vita utile pari o inferiore alla durata del progetto, i relativi costi possono essere interamente rendicontati, previa attestazione del responsabile tecnico del progetto e positiva valutazione del Soggetto gestore;
c) i servizi di consulenza, di ricerca contrattuale e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato;
d) le spese generali relative al progetto;
e) i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
I progetti devonoprevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 3.000.000 Euro e non superiori a 20.000.000 Euro.
Il bando mira a sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per il sistema produttivo, allineati con le aree tematiche della Strategia nazionale di specializzazione intelligente. Le agevolazioni, sotto forma di contributi alla spesa e finanziamenti agevolati a valere sulle risorse del FRI, sono destinate a progetti che individuano traiettorie tecnologiche evolutive. I soggetti beneficiari possono presentare domande di accesso alle agevolazioni, che saranno concesse nei limiti delle risorse finanziarie disponibili e possono essere incrementate con decreti successivi. L'intervento si applica inizialmente ai progetti nelle regioni meno sviluppate e può essere esteso ad altri interventi coerenti con i programmi di finanziamento dell'Unione europea.
Il bando si rivolge a soggetti beneficiari, che includono imprese, organismi di ricerca e altre entità che svolgono attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Le domande di agevolazione devono essere presentate da soggetti che intendono realizzare progetti di rilevanza strategica per il sistema produttivo e coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente. In prima applicazione, il finanziamento è destinato ai progetti realizzati interamente nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), con possibilità di estensione ad altri territori e interventi futuri secondo le risorse disponibili.
Le spese e i costi ammissibili devono rispettare i criteri previsti dall’articolo 5 del decreto ministeriale e dal presente articolo. Devono essere determinati secondo i criteri e con le modalità di rendicontazione riportati nell’allegato n. 10 ed essere sostenuti direttamente dal soggetto beneficiario e pagati dallo stesso, relativamente a:
a) il personale del soggetto beneficiario impegnato nel progetto, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca e di sviluppo oggetto dell’iniziativa. Sono escluse le spese del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali. Le spese per il personale dipendente sono ammesse secondo la metodologia di calcolo e le tabelle dei costi standard unitari per le spese del personale – categoria “Imprese”, di cui al decreto interministeriale citato nelle premesse del presente decreto;
b) gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo. Nel caso in cui il periodo di utilizzo per il progetto degli strumenti e delle attrezzature sia inferiore all’intera vita utile del bene, sono ammissibili solo le quote di ammortamento fiscali ordinarie relative al periodo di svolgimento del progetto di ricerca e sviluppo. Nel caso in cui gli strumenti e le attrezzature, o parte di essi, per caratteristiche d’uso siano caratterizzati da una vita utile pari o inferiore alla durata del progetto, i relativi costi possono essere interamente rendicontati, previa attestazione del responsabile tecnico del progetto e positiva valutazione del Soggetto gestore;
c) i servizi di consulenza, di ricerca contrattuale e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato;
d) le spese generali relative al progetto;
e) i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
I progetti devonoprevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 3.000.000 Euro e non superiori a 20.000.000 Euro.
145.430.000,00 € a Fondo perduto
30% per le piccole imprese.
25% per le medie imprese.
15% per le grandi imprese non classificabili come PMI.
Un'ulteriore maggiorazione del 10% per progetti nelle regioni del Mezzogiorno, partenariati con PMI o condizioni che favoriscono l'ampia diffusione dei risultati.
328.000.000,00 € a Finanziamento agevolato:
50% delle spese e dei costi ammissibili per tutti i progetti, ma ridotto al 40% per le PMI che beneficiano della maggiorazione del contributo alla spesa del 10%.
Finanziamento per ricerca e sviluppo.
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