Le proposte progettuali a valere sul presente avviso dovranno rispondere a una delle seguenti Tematiche:

• Valutazione dei rischi nuovi e (ri)emergenti in sistemi innovativi e tradizionali per la produzione di alimenti
  Tematica 1: Identificazione e caratterizzazione di pericoli nuovi e (ri)emergenti nei prodotti alimentari tradizionali;
  Tematica 2: Metodologie integrate per la valutazione del rischio e del rapporto rischio-beneficio di alimenti ed integratori innovativi;
  Tematica 3: Caratterizzazione funzionale e valutazione del rischio di materiali o sistemi di imballaggio nuovi/esistenti a contatto con gli alimenti;
  Tematica 4: Caratterizzazione e valutazione del rischio di microrganismi modificati geneticamente per l’impiego nell’industria agroalimentare;
• Sviluppo di strategie per la mitigazione dei rischi nella produzione; nella trasformazione; nello stoccaggio e nella vendita al dettaglio di prodotti alimentari
  Tematica 5: Nuove strategie per mitigare il rischio chimico e biologico (ri)emergente attraverso l’impiego di sistemi modello;
  Tematica 6: Miglioramento della sicurezza alimentare attraverso la messa a punto di approcci biotecnologici e/o tecnologici innovativi da integrare nella produzione di alimenti tradizionali;
  Tematica 7: Approcci biotecnologici e tecnologici per migliorare la qualità e la sicurezza di alimenti innovativi;
  Tematica 8: Prolungamento della vita commerciale e miglioramento della qualità igienico sanitaria di prodotti alimentari attraverso sistemi di packaging innovativi e sostenibili.
• Sviluppo di metodi avanzati per valutare i parametri di sicurezza degli alimenti sia tradizionali che innovativi
  Tematica 9: Metodi analitici avanzati e integrati per garantire la sicurezza chimico/biologica degli alimenti tradizionali e innovativi;
  Tematica 10: Sviluppo di soluzioni digitali per il miglioramento della sicurezza nelle filiere alimentari attraverso l’impiego di algoritmi dedicati alla tracciabilità e alla valutazione del rischio.

Possono presentare domanda di partecipazione in forma congiunta a valere sul presente avviso:
a) le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del GBER Reg. (UE) 651/2014. A queste può essere attribuito al massimo il 70% del contributo agevolato di progetto;
b) le Grandi Imprese (GI) a cui può essere attribuito al massimo il 30% del contributo agevolato di progetto;
Sono ammessi alla partecipazione di proposte in forma congiunta anche i seguenti Enti di Ricerca, a cui può essere attribuito al massimo il 40% del contributo agevolato di progetto:
a) Università Statali;
b) Università non Statali legalmente riconosciute e accreditate dal MUR;
c) Enti Pubblici di Ricerca.
Il raggruppamento deve essere costituito da un massimo di 3 soggetti, di cui almeno una impresa e almeno un Ente di ricerca. Ciascuno deve contribuire al progetto con una quota pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto. Il Capofila del raggruppamento deve essere una Università Statale o un Ente Pubblico di Ricerca vigilato dal MUR.