L'intervento SRD01 prevede l'erogazione di supporto per investimenti legati al ciclo produttivo agricolo delle aziende, con l'obiettivo di raggiungere una o più delle seguenti finalità specifiche:
-valorizzare i capitali aziendali attraverso miglioramenti fondiari, nuove strutture produttive o il miglioramento di quelle esistenti, e dotazioni aziendali, sia materiali che immateriali; in questo contesto, il sostegno è previsto anche per investimenti volti al miglioramento degli impianti irrigui esistenti o alla realizzazione di nuovi impianti (anche anti-brina), nonché alla creazione e al miglioramento di stoccaggi idrici non alimentati esclusivamente da acque stagionali;
-potenziare le prestazioni climatiche e ambientali dell'azienda, oltre al benessere animale, attraverso la riduzione e l'ottimizzazione dell'uso degli input produttivi (incluso l'approvvigionamento energetico per l'autoconsumo), la gestione sostenibile dei residui di produzione e la rimozione e smaltimento dell'amianto/cemento-amianto;
-migliorare la qualità dei prodotti e diversificare la produzione in base alle esigenze di mercato;
-introdurre innovazioni tecniche e gestionali nei processi produttivi attraverso investimenti in tecnologia digitale;
-valorizzare le produzioni agricole aziendali mediante la lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti, incluse le fasi di conservazione, immagazzinamento e confezionamento, anche all'interno di filiere locali o corte.
l soggetto proponente e potenziale beneficiario è l'imprenditore agricolo, sia individuale che associato, con l'eccezione di coloro che svolgono esclusivamente attività di selvicoltura o acquacoltura.
Al momento della presentazione della domanda di sostegno, il soggetto proponente deve soddisfare i seguenti requisiti:
-essere un imprenditore agricolo;
-essere iscritto al registro delle imprese della C.C.I.A.A. e possedere una Partita IVA con codice di attività agricola;
-essere iscritto all'Anagrafe delle aziende agricole, con Fascicolo Aziendale validato al momento della domanda di sostegno.
Sono considerati ammissibili al sostegno le seguenti spese:
a) realizzazione di miglioramenti fondiari;
b) costruzione e/o ristrutturazione degli immobili produttivi aziendali;
c) realizzazione e ristrutturazione di strutture di stoccaggio di prodotti agricoli;
d) realizzazione e/o ristrutturazione di impianti (e opere connesse) per la produzione di energia da fonti rinnovabili, dimensionati sul fabbisogno energetico annuale delle attività produttive aziendali, e destinata esclusivamente all’autoconsumo (CR13);
e) realizzazione di investimenti di miglioramento dell’efficienza energetica di impianti e immobili produttivi aziendali;
f) realizzazione di investimenti in strutture ed impianti per realizzare coltivazioni protette (serre e apprestamenti similari), compresi strutture e impianti per la protezione delle coltivazioni dagli effetti negativi degli eventi meteorici estremi;
g) realizzazione o adeguamento di strutture ed impianti per lo stoccaggio e il trattamento dei reflui provenienti dall’attività aziendale, compresi impianti per il trattamento delle acque di scarico aziendali derivanti dall’attività di trasformazione dei prodotti;
h) realizzazione di investimenti immateriali connessi ai cicli produttivi aziendali: acquisizione di programmi informatici, di brevetti, di licenze;
i) acquisto di terreni non edificati, solo se finalizzati alla costruzione di fabbricati produttivi aziendali (uso agricolo) secondo il piano di investimento del PSA ed entro il limite del 10% dell’investimento totale ammissibile al netto della specifica voce di spesa e delle spese generali.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
L'intervento SRD01 prevede l'erogazione di supporto per investimenti legati al ciclo produttivo agricolo delle aziende, con l'obiettivo di raggiungere una o più delle seguenti finalità specifiche:
-valorizzare i capitali aziendali attraverso miglioramenti fondiari, nuove strutture produttive o il miglioramento di quelle esistenti, e dotazioni aziendali, sia materiali che immateriali; in questo contesto, il sostegno è previsto anche per investimenti volti al miglioramento degli impianti irrigui esistenti o alla realizzazione di nuovi impianti (anche anti-brina), nonché alla creazione e al miglioramento di stoccaggi idrici non alimentati esclusivamente da acque stagionali;
-potenziare le prestazioni climatiche e ambientali dell'azienda, oltre al benessere animale, attraverso la riduzione e l'ottimizzazione dell'uso degli input produttivi (incluso l'approvvigionamento energetico per l'autoconsumo), la gestione sostenibile dei residui di produzione e la rimozione e smaltimento dell'amianto/cemento-amianto;
-migliorare la qualità dei prodotti e diversificare la produzione in base alle esigenze di mercato;
-introdurre innovazioni tecniche e gestionali nei processi produttivi attraverso investimenti in tecnologia digitale;
-valorizzare le produzioni agricole aziendali mediante la lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti, incluse le fasi di conservazione, immagazzinamento e confezionamento, anche all'interno di filiere locali o corte.
l soggetto proponente e potenziale beneficiario è l'imprenditore agricolo, sia individuale che associato, con l'eccezione di coloro che svolgono esclusivamente attività di selvicoltura o acquacoltura.
Al momento della presentazione della domanda di sostegno, il soggetto proponente deve soddisfare i seguenti requisiti:
-essere un imprenditore agricolo;
-essere iscritto al registro delle imprese della C.C.I.A.A. e possedere una Partita IVA con codice di attività agricola;
-essere iscritto all'Anagrafe delle aziende agricole, con Fascicolo Aziendale validato al momento della domanda di sostegno.
Sono considerati ammissibili al sostegno le seguenti spese:
a) realizzazione di miglioramenti fondiari;
b) costruzione e/o ristrutturazione degli immobili produttivi aziendali;
c) realizzazione e ristrutturazione di strutture di stoccaggio di prodotti agricoli;
d) realizzazione e/o ristrutturazione di impianti (e opere connesse) per la produzione di energia da fonti rinnovabili, dimensionati sul fabbisogno energetico annuale delle attività produttive aziendali, e destinata esclusivamente all’autoconsumo (CR13);
e) realizzazione di investimenti di miglioramento dell’efficienza energetica di impianti e immobili produttivi aziendali;
f) realizzazione di investimenti in strutture ed impianti per realizzare coltivazioni protette (serre e apprestamenti similari), compresi strutture e impianti per la protezione delle coltivazioni dagli effetti negativi degli eventi meteorici estremi;
g) realizzazione o adeguamento di strutture ed impianti per lo stoccaggio e il trattamento dei reflui provenienti dall’attività aziendale, compresi impianti per il trattamento delle acque di scarico aziendali derivanti dall’attività di trasformazione dei prodotti;
h) realizzazione di investimenti immateriali connessi ai cicli produttivi aziendali: acquisizione di programmi informatici, di brevetti, di licenze;
i) acquisto di terreni non edificati, solo se finalizzati alla costruzione di fabbricati produttivi aziendali (uso agricolo) secondo il piano di investimento del PSA ed entro il limite del 10% dell’investimento totale ammissibile al netto della specifica voce di spesa e delle spese generali.
Per la realizzazione degli interventi finanziabili viene erogato un contributo in conto capitale. L'intensità del sostegno è stabilita con un'aliquota di base pari al 50% del valore degli investimenti considerati ammissibili.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
L'intervento mira a rafforzare la competitività sul mercato e a incrementare la redditività delle aziende agricole, migliorandone al contempo le prestazioni climatiche e ambientali. Questo obiettivo viene perseguito valorizzando le strutture aziendali, aumentando la produttività e adeguando la struttura dei costi e dei ricavi dell'impresa.
Se hai utilizzato i filtri sai che questo bando fa per te. La descrizione dettagliata è disponibile per tutti i piani pro. Scopri di più qui