Veneto - Contributi per attività di promozione percorsi cicloturistici
Quanto finanzia
Descrizione del Bando
Il Cicloturismo rappresenta una forma di attrattività turistica molto importante per la nostra Regione. Si tratta di una modalità di fruizione del territorio in grado di offrire un contatto diretto con il paesaggio circostante, con la cultura e le tradizioni locali attraverso percorsi a misura d’uomo, regalando al visitatore un’esperienza unica che trova sempre più interesse e apprezzamento tra turisti locali e stranieri.
Proprio per incrementare ulteriormente lo sviluppo di tale offerta turistica del territorio regionale, con DGR n. 487 del 26 aprile 2023 la Giunta Regionale ha approvato il bando di assegnazione di contributi regionali per la realizzazione di attività di promozione dei percorsi cicloturistici.
A chi si rivolge
- enti locali, enti gestori delle aree naturali protette regionali o nazionali, associazioni pro loco, gruppi di azione locale istituiti ai sensi della vigente normativa dell'Unione europea, la cui individuazione specifica è riferita ai criteri definiti dalla DGR n. 868/2020, ed in particolare:
- Enti locali: in relazione all’ambito territoriale in cui insiste la ciclovia e alle relative competenze amministrative i soggetti gestori possono essere individuati nelle Province e nei Comuni, singoli o in forma associata. Rientrano in quest’ultima fattispecie le Unioni di Comuni, le Unioni Montane, i Consorzi B.I.M. (Bacino Imbrifero Montano) nonché i patti associativi fra Comuni per l’espletamento di progetti e/o servizi di interesse comune comunque definiti (patti territoriali, convenzioni, conferenze dei sindaci, ecc.).
- Enti gestori delle aree naturali protette regionali o nazionali: la fattispecie è applicabile nel caso che il percorso sia ricompreso integralmente nell’ambito territoriale dell’area protetta. I soggetti gestori in tal caso sono gli Enti Parco regionali riconosciuti ai sensi della L.R. n. 23 del 26 giugno 2018 (attualmente Ente Parco Colli Euganei, Ente Parco del Sile, Ente Parco della Lessinia ed Ente Parco del Delta del Po) o sulla base di norme regionali specifiche (Parco delle Regole d’Ampezzo), nonché gli Enti Parco che gestiscono parchi nazionali (attualmente l’Ente Parco Dolomiti Bellunesi).
- Associazioni Pro Loco: rientrano in tale definizione le associazioni pro loco riconosciute ai sensi della L.R. 22 ottobre 2014, n. 34 e, in relazione all’ambito territoriale interessato dalla ciclovia, possono essere considerati idonei quali soggetti gestori i Consorzi di Pro Loco, i Comitati provinciali delle Pro Loco e il Comitato Regionale UNPLI Veneto.
- GAL: Gruppi di Azione Locale riconosciuti dalla Regione del Veneto nell’ambito della programmazione comunitaria dei fondi SIE per lo sviluppo rurale, con riferimento a percorsi cicloturistici che insistono nell’ambito del territorio di competenza.
- consorzi di gestione dei percorsi cicloturistici, costituiti su base volontaria fra i soggetti di cui alla lettera a), associazioni maggiormente rappresentative del settore cicloturistico, e gli altri portatori di interesse con riferimento al territorio del percorso cicloturistico o del sistema integrato dei percorsi cicloturistici. Anche in questo caso i criteri specifici cui fare riferimento per l’individuazione dei consorzi di gestione dei percorsi cicloturistici sono quelli definiti con la DGR 868/2020.
Spese Ammissibili
Veneto