Il bando ha l'obiettivo di:
Misura A: Promuovere la diffusione della cultura e delle pratiche digitali nelle micro, piccole e medie imprese (MPMI) di tutti i settori economici, offrendo supporto economico per iniziative di digitalizzazione. Le imprese della circoscrizione territoriale della Camera di Commercio potranno usufruire di servizi o soluzioni incentrate su competenze e tecnologie digitali, in linea con la strategia del Piano Transizione 4.0.
Misura B: Incentivare le imprese nell'avvio di percorsi per favorire la transizione energetica, attraverso interventi di efficienza energetica, l'introduzione di fonti di energia rinnovabile (FER) e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
La dotazione finanziaria complessiva è di 1.000.000 Euro, suddivisa come segue:
800.000 Euro per la Misura A (Digitale);
200.000 Euro per la Misura B (Energia).
L'importo massimo del contributo è:
8.000 Euro per la Misura A;
5.000 Euro per la Misura B.
La quota di cofinanziamento è pari al 70%. Gli investimenti minimi richiesti sono:
4.000 Euro per la Misura A;
2.500 Euro per la Misura B.
Le agevolazioni saranno concesse sotto forma di voucher. Inoltre, alle imprese con rating di legalità verrà riconosciuta una premialità, in base al numero di stelle attribuite dall'AGCM:
1 stella: 150 Euro;
2 stelle: 300 Euro;
3 stelle: 500 Euro.
Ecco i requisiti che le imprese devono soddisfare per essere ammissibili alle agevolazioni del bando:
Le spese ammissibili sono:
Servizi di consulenza e/o formazione coerenti con le finalità del bando e con gli interventi descritti nella "SCHEDA 1 - MISURA A - DIGITALE" e "SCHEDA 2 - MISURA B - ENERGIA".
Acquisto di beni strumentali materiali e immateriali (solo per la Misura A), inclusi dispositivi hardware, software e spese di installazione, aggiornamento e manutenzione, se complementari alle tecnologie indicate nella "SCHEDA 1 - MISURA A - DIGITALE". I dispositivi devono essere tecnicamente collegati alle tecnologie specifiche.
Le spese per PC, monitor, notebook e tablet sono ammesse solo se collegate alle tecnologie a), b), c), d), i), k), l) della "SCHEDA 1 - MISURA A - DIGITALE".
Sono esclusi costi relativi a dispositivi telefonici (es. centralini, smartphone), siti web aziendali, newsletter, mailing-list e attrezzature informatiche di base (es. PC, monitor, tablet, stampanti non 3D) che non siano collegati alle tecnologie specificate.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
Il bando ha l'obiettivo di:
Misura A: Promuovere la diffusione della cultura e delle pratiche digitali nelle micro, piccole e medie imprese (MPMI) di tutti i settori economici, offrendo supporto economico per iniziative di digitalizzazione. Le imprese della circoscrizione territoriale della Camera di Commercio potranno usufruire di servizi o soluzioni incentrate su competenze e tecnologie digitali, in linea con la strategia del Piano Transizione 4.0.
Misura B: Incentivare le imprese nell'avvio di percorsi per favorire la transizione energetica, attraverso interventi di efficienza energetica, l'introduzione di fonti di energia rinnovabile (FER) e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
La dotazione finanziaria complessiva è di 1.000.000 Euro, suddivisa come segue:
800.000 Euro per la Misura A (Digitale);
200.000 Euro per la Misura B (Energia).
L'importo massimo del contributo è:
8.000 Euro per la Misura A;
5.000 Euro per la Misura B.
La quota di cofinanziamento è pari al 70%. Gli investimenti minimi richiesti sono:
4.000 Euro per la Misura A;
2.500 Euro per la Misura B.
Le agevolazioni saranno concesse sotto forma di voucher. Inoltre, alle imprese con rating di legalità verrà riconosciuta una premialità, in base al numero di stelle attribuite dall'AGCM:
1 stella: 150 Euro;
2 stelle: 300 Euro;
3 stelle: 500 Euro.
Ecco i requisiti che le imprese devono soddisfare per essere ammissibili alle agevolazioni del bando:
Le spese ammissibili sono:
Servizi di consulenza e/o formazione coerenti con le finalità del bando e con gli interventi descritti nella "SCHEDA 1 - MISURA A - DIGITALE" e "SCHEDA 2 - MISURA B - ENERGIA".
Acquisto di beni strumentali materiali e immateriali (solo per la Misura A), inclusi dispositivi hardware, software e spese di installazione, aggiornamento e manutenzione, se complementari alle tecnologie indicate nella "SCHEDA 1 - MISURA A - DIGITALE". I dispositivi devono essere tecnicamente collegati alle tecnologie specifiche.
Le spese per PC, monitor, notebook e tablet sono ammesse solo se collegate alle tecnologie a), b), c), d), i), k), l) della "SCHEDA 1 - MISURA A - DIGITALE".
Sono esclusi costi relativi a dispositivi telefonici (es. centralini, smartphone), siti web aziendali, newsletter, mailing-list e attrezzature informatiche di base (es. PC, monitor, tablet, stampanti non 3D) che non siano collegati alle tecnologie specificate.
Affidati al nostro team di esperti per vincere questo bando!
La CCIAA promuovere la diffusione della cultura e delle pratiche digitali nelle micro, piccole e medie imprese, incentivando l'avvio di percorsi volti a favorire la transizione energetica.
Se hai utilizzato i filtri sai che questo bando fa per te. La descrizione dettagliata è disponibile per tutti i piani pro. Scopri di più qui