Voucher internazionalizzazione 2024
Quanto finanzia
Descrizione del Bando
Il bando ha il fine di sostenere la ripartenza dell’economia ed a supporto del sistema produttivo locale intende rafforzare il proprio sostegno a favore delle MPMI promuovendo azioni volte all’incremento dell’attività di internazionalizzazione delle imprese della Città Metropolitana di Torino.
A chi si rivolge
Possono presentare domanda per ottenere i contributi sotto forma di voucher previsti dal presente Bando le micro, piccole e medie imprese (MPMI) che:
a. abbiano la sede legale e/o un’unità operativa nella provincia di Torino;
b. siano attive e in regola con il pagamento del diritto annuale negli ultimi tre anni.
c. non si trovino in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di
concordato preventivo.
d. abbiano regolarmente assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC
regolare);
e. non abbiano già beneficiato di altri aiuti pubblici a valere sui medesimi interventi
agevolati, fatta eccezione per quanto indicato all’art. 2 del presente bando;
f. non abbiano in corso, alla data di presentazione della domanda di contributo contratti di
fornitura di beni-servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di commercio di Torino.
Spese Ammissibili
Al fine della richiesta del voucher sono ammissibili le seguenti spese:
a) il noleggio dell’area espositiva (ivi comprese le quote obbligatorie di iscrizione alla
manifestazione fieristica);
b) allestimento stand e spese accessorie (es.: servizi multimediali, illuminazione, pulizia
ecc.);
c) spedizione di materiali o prodotti (compresa l’assicurazione);
d) spese di promozione, comunicazione e inserimento a catalogo;
e) interpretariato e servizio di hostess;
f) quota di iscrizione ad incontri d’affari in presenza.
Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per:
g) soggiorno (vitto e alloggio), viaggio (compreso taxi e navette) e rappresentanza;
h) l’utilizzo di personale e collaboratori dipendenti dell’impresa beneficiaria;
i) produzione di campionature;
j) servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali
o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale,
contabile, legale;
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